Roma - "Nei nuovi Livelli essenziali di assistenza ho inserito fin da subito sia la fecondazione omologa che quella eterologa". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, commentando con i cronisti la bocciatura, da parte del Consiglio di Stato, della differenza di trattamento prevista dalla Regione Lombardia tra la fecondazione omologa, prevista gratuitamente dalla Regione, e quella eterologa, che e' invece a pagamento. Parlando a margine di un incontro a Roma sulle elezioni presidenziali americane, Lorenzin ha aggiunto: "Ricordo tra l'altro che la fecondazione eterologa si e' affermata in Italia grazie ad una sentenza della Corte Costituzionale che proprio eccepiva una discriminazione economica sulla non applicabilita' dell'eterologa in Italia. Era quindi uno degli elementi principali se non l'elemento cardine per cui la Corte Costituzionale era intervenuta sulla legge 40". (AGI)