Per Elon Musk (Tesla) è arrivato il momento di temere i robot
"Continuo a lanciare i campanelli d'allarme ma finché le persone non vedranno i robot scendere in strada e uccidere qualcuno non capiranno"


"Necessaria una regolamentazione proattiva"
E' per questo che, per Musk, è necessario da subito iniziare a lavorare a una regolamentazione, senza "aspettare che si verifichi un disastro". Quello dell'intelligenza artificiale "è uno dei rari casi in cui bisogna essere proattivi anziché reattivi, perché altrimenti potrebbe essere troppo tardi". "La minaccia per l'uomo è talmente forte che nessun incidente aereo, stradale, farmaco difettosi o i cibo dannoso ha mai toccato questi livelli". E il rischio è tale che l'intelligenza artificiale possa persino "far scoppiare una guerra partendo dalle fake news e manipolando le informazioni e attribuendole a persone estranee ai fatti". Le stesse auto a guida autonoma - ha specificato il 46enne imprenditore sudafricano - corrono il rischio di restare vittima di attacchi hacker.

L'ostacolo delle imprese
