Roma - "The winner is Net4all": il progetto di Lepida Spa per portare la banda ultralarga nelle aree industriali afflitte dal digital divide è fra i cinque selezionati dalla Commissione Europea per gli European Broadband Award 2016. La società per azioni fa capo alla Regione Emilia-Romagna per il 99%, il restante è suddiviso fra la stessa Lepida Spa e quote simboliche di mille euro in capo ad altri 430 soggetti, fra enti locali, università e altri enti.
Il progetto premiato è già applicato da 90 imprese in 12 aree industriali ed è basato sul riutilizzo di infrastrutture pubbliche esistenti e sulla creazione di nuove reti da parte di questa compagnia che fonde pubblico e privato. "Un esempio - afferma la Commissione Europea - di un meccanismo vincente di investimento pubblico e privato, che porta a una rete aperta e a un robusto modello economico".
5 winners of the European #Broadband Award 2016 just announced. Congratulations! https://t.co/TvquqaDXjZ pic.twitter.com/4bxlwYQRZB
— DigitalSingleMarket (@DSMeu) 14 novembre 2016
"La nostra ambizione è possedere connettività in gigabib, 5G e la miglior internet nelle zone rurali" ha spiegato il commissario europeo all'Economia Digitale Günther H. Oettinger. Oggi premiamo i migliori progetti European Broadband del 2016. Il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo dati negli anni scorsi ci ha indotto ad alzare l'asticella per saltare più in alto. Mi piacerebbe incoraggiare a continuare il lavoro perché la realtà di una connessione in gigabit si avveri il prima possibile".
I cinque progetti vincitori sono stati selezionati fra 66 partecipanti:
- Per prima la categoria, "modelli innovativi di finanziamento, business e investimento" è stata scelta la realizzazione della Wielkopolska Broadband Network (Polonia).
- Nella seconda categoria, "riduzione dei costi e co-investimenti", il premio è andato all'italiana Lepida Spa per il progetto "Net4all"
- Per la terza categoria, "accessibilità e impatto socio-economico", scelto "Glasvezel De Wolden - FibreOptic De Wolden" (Olanda.
- Nella quarta categoria, "Apertura e competizione", scelto il progetto austriaco "nöGIG"
- Infine, per "progetti a prova di futuro e qualità del servizio" il progetto britannico "RemIX: A Distributed Internet Exchange for Remote and Rural Networks".