Roma - Nuova tragedia negli Stati Uniti provocata dalla diffusione delle armi da fuoco. Una bambina di 3 anni, in vacanza con la famiglia a Leemore, nella South Valley, e' morta dopo essersi sparata un colpo di pistola alla testa. La piccola era ospite di amici e, secondo la Abc news, era sola in camera da letto quando ha trovato l'arma, lasciata carica e senza sicura. La bambina, ferita gravemente alla testa, e' stata portata in ospedale, ma e' morta poco dopo il ricovero.
La pistola, secondo la polizia, apparteneva a una donna, proprietaria di casa. La tragedia "si sarebbe potuta evitare semplicemente se questa persona avesse messo in sicurezza l'arma", ha riferito l'agente Matthew Smith. In 40 dei 50 Stati Usa i cittadini hanno diritto a possedere e usare armi, come previsto dal secondo emendamento della Costituzione americana. A farne le spese sono sempre piu' giovanissimi: secondo un report di 'Archivio Disarmo', nel 2015 19 bambini si sono involontariamente uccisi, 25 feriti e 2 hanno ucciso un'altra persona. (AGI)