Washington - ALla vigilia delle numericamente non decisive primarie di domani, in 6 Stati, a partire dalla Calfornia, e benche' le manchino solo 40 delegati per raggiungere la nomination con 2.383 sostenitori, Hillary Clinton ha lanciato un ultimo appello al rivale Bernie Sanders, rivelatosi molto piu' tosto del previsto. "Domani (7 giugno) saranno trascorsi 8 anni da quando nel 2008 io rinunciai (alla corsa) e sostenni l'allora senatore (Barack) Obama. Credo che fosse la cosa giusta da fare per unire il partito", ha dichiarato l'ex firs lady aggiungendo che spera che Sanders segua il suo esempio. Sanders non e' affatto intenzionato a mollare sperando di riuscire a battere, sepppur sul filo di lana Clinton nello Stato piu' elettoralmente ricco, la California, che assegna 475 delegati. Hillary ce la fara' comunque ma Sanders pensa che se riuscira' a batterla in California potra' riuscire a convincere i superdelegati (il gotha del partito democratico tutto pro-Clinton) a spostare voti decisivi da Clinton a Lui. (AGI)