Turchia: sondaggi elezioni; curdi in Parlamento, debacle Erdogan
ADV
ADV
Turchia: sondaggi elezioni; curdi in Parlamento, debacle Erdogan

Turchia: sondaggi elezioni; curdi in Parlamento, debacle Erdogan

di lettura
(AGI) - Istanbul, 5 giu. - Un calo netto del partito di Erdogane l'entrata in Parlamento del partito curdo dell'Hdp. A 2giorni dalle elezioni parlamentari l'Istituto Nazionale diStatistica turco (KONDO) ha reso noti i risultati dei sondaggirelativi i 550 deputati che occuperanno gli scranni dell'unicaCamera del Parlamento turco. Primo partito rimarra' l'AKP lacui percentuale si aggirera' intorno al 41%, un calo nettorispetto alle elezioni del 2011 in cui il partito delpresidente Erdogan e del primo ministro Davutoglu conquisto' il47,2% dei voti. Tale risultato, se confermato, sarebbe unamezza sconfitta per Erdogan che non ha mai nascosto di sognaredi superare il 50% e consentirebbe all'AKP di far sedere inParlamento tra i 270 e i 278 parlamentari. L'ago della bilanciadi queste elezioni e' pero' rappresentato dal partito filocurdo dell'HDP, che per la prima volta corre da solo sfidandola soglia di sbarramento che in Turchia e' chiamata "la diga"posta al 10%. I sondaggi lo danno in crescita con il 12,6%, dipreferenze, una percentuale nettamente maggiore rispetto al 5%di 4 anni fa e che consentirebbe al partito di Selattin Demirtadi far sedere in Parlamento tra i 60 e i 70 deputati. Al calo dell'Akp corrisponde la crescita degli altripartiti. I kemalisti del Chp sono dati al 27,8%, quasi 5 puntipercentuali in piu' rispetto al 23% di 4 anni fa, con un numerodi rappresentanti in parlamento compreso tra i 120 e i 130. Unacrescita percentuale identica e' prevista per i nazionalistidel MHP che dal 10% di 4 anni fa passerebbero al 14,8%, il chesi tradurrebbe in un numero di deputati compreso tra i 75 e i95. L'ago della bilancia di queste elezioni e' pero'rappresentato dal partito filo curdo dell'HDP, che per la primavolta corre da solo sfidando la soglia di sbarramento che inTurchia e' chiamata "la diga" ed e' posta al 10%.Nell'eventualita' di un fallimento infatti l'AKP di Erdoganconterebbe su un numero di parlamentari superiore al 50% esufficiente ad effettuare la riforma della Costituzionecompletando l'iter del paese verso un presidenzialismo forte.(AGI).
ADV