Tsipras e Juncker a Bruxelles: ottimisti su soluzione crisi
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Tsipras e Juncker a Bruxelles: ottimisti su soluzione crisi

Tsipras e Juncker a Bruxelles: ottimisti su soluzione crisi

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(AGI) - Roma, 13 mar. - Il premier greco Alexis Tsipras e'"ottimista" che si possa trovare una soluzione per risolvere lagrave crisi della Grecia: come ha detto a Bruxelles, al terminedel suo incontro con il presidente del Parlamento europeoMartin Schulz, questo e' "un interesse comune" perche' "non e'solo un problema greco ma un problema europeo". Quanto alleincomprensioni e ai malintesi con altri paesi dell'Eurozona,secondo Tsipras bisogna "andare avanti, sulla base delcompromesso del 20 febbraio, in modo costruttivo". Schulz, hadetto Tsipras, "e' un buon amico della Grecia". "Sono felice diessere qui a Bruxelles - ha ripetuto Tsipras prima diincontrare il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker- per discutere con le istituzioni e cercare il modo miglioredi mettere in pratica l'accordo del 20 febbraio all'Eurogruppo.Sto parlando con buoni amici della Grecia e se c'è la volonta'politica di trovare una soluzione ai nostri problemi comuni,tutto e' possibile". Lo scambio di questa mattina fra ilpresidente del Parlamento europeo Martin Schulz e il premiergreco Alexis Tsipras e' stato "molto intenso": lo ha definitocosi', al termine dell'incontro di questa mattina a Bruxelles,lo stesso Schulz. "Se c'e' qualche incomprensione o malintesofra i diversi paesi dell'Eurozona e la Grecia - ha detto ancora- vanno superati per poter affrontare non solo i problemiimmediati ma anche a lungo termine, a partire dalladisoccupazione giovanile". Alle affermazioni di Tsipras sisono aggiunte, da Cernobbio, le rassicurazioni del ministrodelle Finanze greco Yanis Varoufakis: la Grecia "e' membrodell'Unione europea, fa parte di una zona euro indivisibile enon sta cercando supporto dall'esterno". "Il nostro negoziatoe' una questione che deve essere risolta dentro l'Ue - ha dettoil ministro - la Grecia non sta cercando nessun tipo disostegno. Rifiuto completamente questa logica di lavorare fuoridalle alleanze, l'Europa deve trovare risposte ai suoi problemisulla base delle sue forze. Il nostro scopo e' di mettere gliinteressi dell'Europa al di sopra di tutti". Il governo Tsipras"non e' populista", ha assicurato il ministro ellenico, e inogni caso e' pronto a "sospendere o ritardare" le promesseelettorali per creare maggior fiducia tra le propriecontroparti negoziali e renderle fattibili nell'arco deiquattro anni di mandato parlamentare. "Il nostro programma e'in quattro anni - ha detto Varoufakis in una conferenza stampa- continueremo a lavorare perche' le promesse venganorispettate in questo arco temporale. Se questo significa chenei prossimi mesi durante i negoziati dovremo sospenderetemporaneamente o ritardare l'implementazione delle promesse,lo faremo per creare fiducia nei nostri partner e far crescerel'economia, in modo che siano fattibili piu' in la'". Intanto,Standard & Poor's mantiene un rating negativo per la Grecia acausa delle "incertezze politiche" legate alla chiusuradell'accordo di Atene con i creditori. E' quanto si legge inuna nota dell'agenzia di rating. S&P conferma quindi un rating'B-' sul lungo periodo e 'B' sul breve periodo, con uncreditwatch con implicazioni negative. (AGI).
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