San Paolo - I simpatizzanti dell'ormai ex presidente brasiliana Dilma Rousseff sono tornati a scendere nelle strade di San Paolo, la maggiore citta' del Paese, nella quarta giornata di manifestazioni contro la decisione del Senato di destituire la presidente per irregolarita' fiscali nella sua gestione. La centralissima Avenida Paulista, il cuore finanziario del Brasile e che e' stata teatro nei mesi scorsi delle principali manifestazioni sociali e celebrazioni sportive del Paese, e' stata per il quarto giorno consecutivo epicentro di una manifestazione a favore della Rousseff. E come nel caso delle proteste precedenti, terminate con l'intervento della polizia per disperdere i manifestanti ed evitare che si scontrassero con un gruppo di persone ostili alla Rousseff, accampate nella zona da vari mesi, anche quella di giovedi' -che contava comunque un minor numero di persone- e' terminata con tensioni. A fine giornata, i manifestanti hanno incendiato cassonetti della spazzatura nella Avenida Nove de Julho e un piccolo gruppo ha lanciato pietre e i residui di un'opera in costruzione contro la polizia, che ha risposto con i gas lacrimogeni. Le autorita', che non hanno reso noto il numero dei partecipanti, hanno reso noto che e' stata fermata una persona dopo le tensioni. (AGI)