Merkel si commuove ad Auschwitz, "mi inchino alle vittime"

La cancelliera tedesca ha visitato il campo di concentramento 24 anni dopo Helmut Kohl

"Mi inchino alla sofferenza di queste persone, mi inchino alle vittime della Shoah": con queste parole la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha reso omaggio ai morti nei campi di concentramento durante una visita ad ​Auschwitz e Birkenau, luogo simbolo degli orrori nazisti, dove morirono 1,3 milioni di persone. "Non dobbiamo mai dimenticare", ha aggiunto. La visita di Merkel, considerata storica, è la prima di un capo di governo tedesco da quella di Helmut Kohl nel 1995; e cade in un momento in cui l'antisemitismo torna a farsi sentire in Europa e in cui si teme che la morte degli ultimi testimoni del genocidio nazista possa complicare il processo di trasmissione della memoria e della verità. Merkel è apparsa commossa ascoltando il racconto di un sopravvissuto, arrivato appena dodicenne nel lager nazista. "Nessuna tolleranza per nessun antisemitismo", ha invocato la Merkel.



Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it