Olanda delle contraddizioni: sarà la prima a vietare le sigarette in tutta un'isola

AGI - Schiermonnikoog (Olanda) è un piccolo paradiso naturale, un po' come le altre 'sorelle' dell'arcipelago delle Frisone: otto isole tra il Mare di Wadden (dichiarato patrimonio mondiale dell'Unesco) e il Mare del Nord. Esposta al vento, con una natura incontaminata (la circolazione delle auto vi è stata bandita anni or sono) incorniciata da spiagge selvagge, l'isola negli anni è diventata meta del turismo, soprattutto nord europeo. Un turismo che quest'estate dovrà però abituarsi a una grande novità perché Schiermonnikoog diventerà anche la prima isola olandese (ed europea) a diventare completamente "smoke-free".

"Tecnicamente", spiegano i media locali, sarà 'solo' applicato il divieto deciso dalle autorità olandesi sulla vendita di tabacco e prodotti del tabacco nei supermercati. Un divieto che vale solo per i negozi generalisti (e non per i distributori di benzina o le tabaccherie specializzate). Tuttavia, l’isola, che conta solo 982 residenti, ha solo un supermercato nel villaggio e nessuna stazione di rifornimento. L'apertura di una tabaccheria specializzata non si giustifica economicamente, mentre le vendite online di sigarette erano già state bandite l'anno scorso. Va da sé che l'applicazione delle nuove disposizioni, prevista da luglio 2024, in questa piccola isola implicherà, di fatto, un divieto totale.

L'unico collegamento pubblico è un traghetto che, quotidianamente, consente di raggiungere l'isola salpando da Lauwersoog. Da anni è stata vietata - a tutela del patrimonio naturale - la circolazione delle auto da parte dei turisti che qui, infatti, arrivano muniti di biciclette...Funziona solo una linea autobus che collega il piccolo porto all'omonimo villaggio di Schiermonnikoog, l'unico centro abitato dell'isola che, per forza di cose, conta al suo interno solo piste ciclabili.Neanche a dirlo, sull'isola si respira già un'aria pulitissima anche perché da anni le autorità locali combattono contro l'inquinamento da attività estrattive (praticate sulla terra ferma) e contro il fitto traffico navale.

Per i turisti fumatori, quest'estate, non resterà che un'ultima "spiaggia": approdare sull'isola già forniti di tabacco. Tempi più difficili, invece, per gli isolani che non si sono ancora liberati dalla dipendenza da tabacco. "A quanto pare - scrive il portale europeo The Mayor.eu - anche Lauwersoog e il piccolo porto di Groningen da cui partono i traghetti per Schiermonnikoog, a luglio perderà il suo unico punto vendita". Dovrebbero, insomma, affrontare un vero e proprio 'viaggio' per acquistare legalmente il tabacco in una stazione di servizio: quella più vicina si trova nella cittadina di Dokkum, ad almeno 20 chilometri dalla costa, senza considerare che per arrivarci bisogna prendere il traghetto.

L'embargo (di fatto) sulle sigarette fa parte di un ambizioso piano di Amsterdam, in collaborazione con l'istituto nazionale olandese della sanità, per rafforzare la lotta al tabagismo, una dipendenza che per certi versi è contrastata più di quella da droghe leggere (Marijuana). Basti pensare che la sigaretta, come nel resto d'Europa, è stata vietata all'inizio degli anni '2000 in qualsiasi luogo pubblico, e che anche le stazioni di servizio (dal 2030) dovranno smettere di vendere tabacco. Mentre i celeberrimi 'Coffee Shop' che continuano a essere tollerati in tutto il Paese.