Tik Tok sotto assedio risponde alle accuse di spionaggio
Il Ceo, Shou Zi Chew, prepara l'audizione al Congresso statunitense per rassicurare sull'uso dei dati raccolti dalla app: "ByteDance non è un agente della Cina o di qualsiasi altro paese, non zittite le voci di 150 milioni di americani". Bandirci danneggerebbe l'economia Usa

© PHILIP FONG / AFP - il ceo di Tik Tok
AGI - ll Ceo di TikTok, Shou Zi Chew, dirà domani nell'audizione al Congresso che l'app non ha mai condiviso dati con il governo cinese, nè mai lo farà. Chew sottolineera' che vietare l'app negli Stati Uniti danneggerebbe le imprese americane e l'economia del paese. È quanto si legge nelle osservazioni preparate per la sua testimonianza e appena pubblicate.
"Crediamo che un divieto che danneggi le piccole imprese americane, danneggi l'economia del paese, zittisca le voci di oltre 150 milioni di americani e riduca la concorrenza in un mercato sempre più concentrato sia la soluzione a un problema risolvibile", afferma Chew nella testimonianza resa pubblica.
"Consentitemi di affermarlo in modo inequivocabile: ByteDance non è un agente della Cina o di qualsiasi altro paese. Piuttosto, il nostro approccio è stato quello di lavorare in modo trasparente e cooperativo con il governo degli Stati Uniti e Oracle per progettare soluzioni solide per affrontare le preoccupazioni sull'eredità di TikTok" Ha continuato.
"Non vediamo l'ora di collaborare con il Comitato per sviluppare regole chiare e coerenti per l'intero settore".