AGI - L'ambasciata americana in Russia ha esortato gli americani a lasciare immediatamente il Paese. È quanto si legge sul sito della rappresentanza diplomatica.
La legazione invita gli statunitensi a non recarsi in Russia e quelli che "vivono o viaggiano nella Federazione Russa" a lasciare "immediatamente" il Paese se non vogliono rischiare di essere arrestati: i russi "possono negare ai cittadini degli Stati Uniti il riconoscimento della doppia cittadinanza, privarli dell'accesso all'assistenza consolare, impedire loro di lasciare il Paese e/o richiedere il servizio militare".
Un avviso simile era stato lanciato il 28 settembre dello scorso anno quando l'ambasciata aveva esortato i concittadini a lasciare la Russia "finché é possibile farlo".
La reazione del Cremlino
"Non è la prima volta che sentiamo inviti da parte degli Usa ai loro connazionali a lasciare la Russia. Non c'e' in quest'ultima nulla di nuovo", ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.
Il Servizio d'intelligence internazionale russo, l'Svr, ha da parte sua accusato le agenzie di intelligence statunitensidi aver reclutato 60 estremisti islamici in Siria per inviarli in Russia e negli altri Paesi satelliti ex-Urss per compiere attentati.
"Secondo informazioni attendibili arrivate al Servizio d'intelligence straniero, le forze armate statunitensi stanno reclutando attivamente miliziani dei gruppi jihadisti legati allo Stato islamico ad Al-Qaeda per compiere attacchi terroristici in Russia e nei Paesi della Csi, la Comunità degli Stati indipendenti", si legge nella nota dei servizi segreti russi.