AGI - Nel villaggio di Schnega, piccolo comune di 1.407 abitanti della Bassa Sassonia, in Germania, che appartiene al circondario di Lüchow-Dannenberg ed è parte della comunità amministrativa di Lüchow, c'è un negozio aperto tutti i giorni, 24 ore su 24, compresa la domenica, grazie alla tecnologia digitale.
L’attività dura ormai da due anni. “I residenti vengono al supermercato con la loro carta cliente, quindi scansionano loro stessi l'acquisto e pagano con la loro carta EC alla cassa”, scrive il giornale tedesco Die Zeit, che descrive così l’attività del piccolo spaccio in un giorno qualsiasi: “Janina Röhl è seduta al sole davanti al supermercato di Schnega. Saluta ogni cliente che arriva per nome. Sull'altro lato della strada si trovano il laghetto del mulino e l'ex panetteria, che oggi funge da punto di ritrovo del villaggio. Dall'esterno, il supermercato sembra un normale supermercato: un edificio basso in mattoni rossi con i vetri delle finestre chiusi con nastro adesivo. Solo l'insegna 24 ore su 24, 7 giorni su 7 all'ingresso, rivela che qui c'è qualcosa di diverso rispetto all'ex negozio del villaggio di Schnega, che i genitori di Janina Röhl hanno gestito per 37 anni”.
Il punto è che il negozio è una combinazione di supermercato tradizionale e anche online: se gli abitanti di Schnega non trovano quello che cercano tra i quasi 3.600 prodotti su un'area di vendita di 175 metri quadrati, possono ordinarlo online e farlo recapitare al negozio oppure annotarlo e prenotarlo scrivendo con il gesso su una lavagna all'ingresso.
Keine #Spätis auf dem Land? @DIEZEIT verrät, wie's läuft. #Berlin, #Hamburg, #Köln & Co: Ihr könnt jetzt kommen! #schnega #shopping247 #landleben #digitalisierung #wendland @myEnso_de #zukunfthttps://t.co/3Ux9V5ch2y
— wendlandleben (@wendlandleben) August 8, 2022
(Paywall)
Attualmente sono richiesti vasetti per neonati a partire dai cinque mesi di età, carne macinata, gulasch e cotoletta di salmone. Il comune di Schnega pubblicizza anche il mini supermercato, aperto 24 ore su 24, sul suo sito web, accanto alla zona barbecue locale, all'officina di riparazione auto e al laghetto del mulino. Quel che il gionale si chiede è: è questo il futuro dello shopping nel Paese?
Il fatto è che “I piccoli negozi di alimentari chiudono da decenni – sottolinea il quotidiano tedesco – dal 1990 al 2020 il loro numero in Germania è diminuito dell’87%, da 66.451 a 8.450”. Al loro posto, invece, ci sono supermercati sempre più grandi. Ciò interessa in particolare i luoghi rurali dove i piccoli negozi svolgono un ruolo importante nell'approvvigionamento locale quotidiano. In media, in 15 minuti a piedi nelle zone non rurali è possibile raggiungere più del doppio dei negozi rispetto alle zone rurali. Ciò è particolarmente difficile per i residenti meno mobili. Se vuoi arrivare al supermercato più vicino, devi salire in bici o in autobus in campagna, ma in realtà più spesso si deve usare l’automobile.
Un tempo c'era un supermercato Spar proprio vicino alla stazione dei treni, poi un Edeka nel mezzo di Schnega. "È un grosso problema che non ci siano abbastanza supermercati nel paese", afferma Mathias Großklaus, responsabile del programma per la mobilità e l'approvvigionamento locale presso il think tank Neuland 21. La mancanza di accessibilità ai mercati non solo offusca le prospettive di successo e di una inversione di tendenza nel meccanismo dei trasporti. Accelera e acuisce anche l'esodo rurale, almeno nelle regioni strutturalmente più deboli. In alcuni paesi la tendenza si è invertita: dove passano autobus e treni e dove ci sono negozi facilmente accessibili più persone hanno ripreso a spostarsi di nuovo ma nel frattempo, altre zono sono diventate deserte. "Ciò che acuisce il divario", dice Großklaus, tra piccoli medi e grandi centri. Ma la tecnologia sembra decisamente destinata ad accorciare le distanze. Anche per il piccolo villaggio di Schnega.