Alla fine del G20, Draghi è ottimista. "Ma solo se lavoriamo insieme"
Sull'intesa per il clima pesa la posizione di Cina e India. Cadono i riferimenti alle "azioni immediate" per contenere l'aumento della temperatura globale entro 1,5 gradi

© Andreas Solaro / Agf - Mario Draghi
AGI - Si sono conclusi, al centro congressi Nuvola all'Eur, i lavori del vertice del G20 iniziati sabato. "Saremo giudicati da quello che faremo. Vorrei ringraziare molti degli attivisti che ci spingono, ci mantengono tutti sul pezzo", anche "quando dicono che sono stanchi di questi bla bla bla" o che "parliamo senza sostanza. Io penso che questo vertice ha riempito di sostanza queste parole" ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi a conclusione del vertice.
La maratona negoziale tra gli sherpa delle diverse delegazioni del G20 sulla dichiarazione finale del summit è proseguita fino a tardi e da da qui era ripartitio il summit nella sua seconda giornata. Fissare impegni precisi per l'abbattimento delle emissioni di gas serra, anche gli incontri fissati per questa domenica, appare molto complesso, spiegano fonti diplomatiche. E così quell'obiettivo del 2050 per un mondo a zero emissioni, già posto tra parentesi nella prima bozza del documento, viene per ora sostituito da un ancora più generico "metà secolo".
Scarica la dichiarazione finale del G20
Se la Cina propone come traguardo il 2060, l'India, facendo leva sul suo status di economia in via di sviluppo, non intende prendere impegni precisi. A temere che misure di contrasto al riscaldamento globale troppo drastiche abbiano un impatto economico insostenibile sono, però, tutti i Paesi emergenti.
Nella sintesi del presidente argentino, Alberto Fernandez, sono obiettivi nobili ma "costano soldi". La Russia, da parte sua, difficilmente può digerire una stretta sul metano, suo pilastro economico e geostrategico. La vigilia della Cop26 di Glasgow non si apre, quindi, sotto buoni auspici. Anzi, è il monito del segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, il rischio di fallimento è concreto.
Il presidente Usa, Joe Biden, tuttavia ha definito "produttiva" la giornata di lavori al summit dei G20, soffermandosi soprattutto sui temi economici. "La tassa minima globale che abbiamo discusso è un punto di svolta per i lavoratori, i contribuenti e gli imprenditori americani", ha scritto Biden in un tweet. "Aspetto con impazienza la seconda giornata", conclude Biden, postando alcune foto dal summit.
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18:23
Macron, il vertice ha mostrato utilità nonostante molte divisioni
Il vertice del G20 "ha mostrato la sua utilità" nonostante "le numerose divisioni e divergenze" ha detto Macron.
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18:21
Macron, risultato storico su tassa minima
Il presidente francese, Emmanuel Macron, nella conferenza stampa finale del G20, ha espresso grande soddisfazione per l'accordo su una tassa minima globale del 15% sugli utili delle multinazionali. È' un risultato storico che consente una tassazione giusta", ha osservato Macron.
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18:20
Merkel, "successo" per Cop26 ma su clima più ambizione
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha definito i risultati raggiunti al vertice del G20 come un "buon segno" in vista della COP26 a Glasgow, pur rilevando che la crisi climatica è il "problema più grande che deve affrontare il mondo in questo momento", un problema davanti al quale è necessario agire con maggiore ambizione. "Dobbiamo reagire con maggiore determinazione rispetto a quanto abbiamo fatto finora di fronte a questo problema", ha detto al termine del vertice, i cui risultati complessivi ha definito "un successo".
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18:19
Johnson, prossimi giorni saranno molto difficili
I prossimi giorni, nei quali si terrà la Conferenza Onu sul clima a Glasgow, "saranno molto difficili". Lo ha ammesso il premier britannico, Boris Johnson, in conferenza stampa al termine del G20. "Abbiamo fatto progressi ragionevoli, sicuramente non torneremo indietro ma i prossimi giorni saranno molto difficili", ha detto il premier britannico.
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18:16
Johnson, Draghi ha fatto un grande lavoro
Nella conferenza stampa al termine del G20, il premier britannico, Boris Johnson, ha lodato "il grande lavoro" del presidente del Consiglio, Mario Draghi, nell'organizzazione di un summit che ha "fornito sostegno" alle sfide della Cop26. "Mario ha fatto un grande lavoro nel mantenere tutti concentrati sulle grandi sfide che abbiamo di fronte", ha detto.
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18:15
Draghi, saremo giudicati per quel che faremo
"Per la prima volta abbiamo assunto l'obiettivo di contenere il riscaldamento climatico entro 1,5 gradi ed è stato riconosciuto come un obiettivo scientificamente valido. Il senso di urgenza c'è, si spera che questo impegno collettivo venga mantenuto. Abbiamo una ambizione in comune, dobbiamo dimostrare credibilità attuando le promesse fatte". Lo dice il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine del G20. "Il giudizio finale come ci ricordano attivisti anche più giovani è sulla base di quello che noi facciamo non di quello che noi diciamo", ha aggiunto Draghi.
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17:37
L'impegno "zero carbonio" è fissato "attorno a metà secolo"
Il riconoscimento ufficiale e formale del fatto che "gli impatti del cambiamento climatico a 1,5 C sono molto inferiori rispetto a 2 C" e l'impegno alla riduzione a 1,5 gradi dell'aumento della temperatura rispetto all'era pre-industriale attraverso "azioni e impegni significativi ed efficace da parte di tutti i Paesi, tenendo conto dei diversi approcci" e' uno dei punti principali del documento approvato dai leader del G20 a Roma, proprio mentre a Glasgow stanno iniziando i lavori della Cop26 dai quali ci si attendono ulteriori impegni mondiali nella lotta al riscaldamento globale.
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17:36
Draghi, non sono il leader del multilateralismo
"La risposta è semplice, 'no'". Così Mario Draghi ha risposto alla domanda di una giornalista che chiedeva se si sentisse il leader del multilateralismo al termine del vertice del G20. Tuttavia, ha aggiunto Draghi, "qualcosa è cambiato" nella posizione di diversi paesi che "fino a ieri sera" avevano posizioni diverse".
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17:36
Draghi, il Papa è un alleato su clima e ambiente
"Papa Bergoglio è un alleato non solo del G20 ma su tutto ciò che concerne il clima e la conservazione dell'ambiente e della Terra". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi.
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17:33
Draghi, accordo non facile ma è stato un successo
"Non è stato facile raggiungere questo accordo, ma e' stato un successo. Di questo dobbiamo essere grati soprattutto agli sherpa, che hanno lavorato ai testi che poi sono stati approvati". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al G20.
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16:26
Draghi, Italia triplica impegno, 1,4 miliardo anno
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16:23
Draghi, questo vertice ha riempito di sostanza le parole
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16:21
Draghi, impegno a emissioni zero entro la metà del secolo
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14:59
Borrell, l'accordo Ue-Usa rafforza la partnership transatlantica
"L'accordo Ue-Usa per sospendere le tariffe su acciaio e alluminio e per lavorare insieme a un nuovo accordo globale sull'acciaio sostenibile e' un altro passo importante per rafforzare ulteriormente il partenariato transatlantico". Lo scrive in un tweet l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell.
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14:44
Sul clima 'responsabilità comuni ma differenziate'
Lo stop al finanziamento delle centrali a carbone, il contenimento delle emissioni di metano e la riduzione delle esportazioni di fonti di energia fossile sono stati al centro di molti degli interventi della sessione del G20 sul clima. Lo fanno sapere fonti italiane.
Il principio fondamentale, ricordato da tutti i leader, è quello delle responsabilità "comuni ma differenziate" da parte dei Paesi mondiali, ricordando la necessità di aiutare in modo particolare i Paesi emergenti e a basso reddito ad affrontare i costi della transizione. -
14:23
Johnson: sul clima rischiamo di precipitare come l'Impero romano
"La caduta dell'Impero Romano ci insegna che quando le cose iniziano a precipitare, lo fanno molto velocemente". Lo ha dichiarato il premier britannico Boris Johnson, nella sessione del G20 sul clima
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13:44
Biden, la contrapposizione tra posti di lavoro e clima è falsa
L'accordo sull'acciaio tra Unione Europea e Stati Uniti "confuta la falsa idea che non si possano conciliare la difesa del clima e dei posti di lavoro". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, annunciando l'intesa al G20 a fianco della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. "Questo accordo è una svolta enorme che affronta la minaccia esistenziale del cambiamento climatico proteggendo allo stesso tempo i posti di lavoro", ha sottolineato Biden, "invece possiamo proteggere entrambe le cose". "È un accordo che garantisce prodotti a costo più basso per i consumatori americani, rende il nostro acciaio competitivo e offre buoni posti di lavoro in patria", ha proseguito il presidente degli Stati Uniti.
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13:44
Von der Leyen, con Usa sono ripresi la fiducia e il dialogo
"Dall'inizio dell'anno abbiamo ridato fiducia e dialogo. Al nostro vertice di giugno, abbiamo messo a tacere le nostre controversie sui sussidi agli aerei. Abbiamo istituito il Consiglio per il commercio e la tecnologia. Abbiamo raggiunto un accordo sulla tassa minima globale. E ora abbiamo trovato una soluzione per il commercio di acciaio e alluminio Ue-Usa". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa congiunto con il presidente americano, Joe Biden, al Summit G20 di Roma.
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13:40
Von der Leyen, l'accordo sull'acciaio è un passo verso la decarbonizzazione
"La produzione di acciaio è una delle maggiori fonti di emissioni di carbonio a livello globale. Affinché il consumo e il commercio di acciaio siano sostenibili, dobbiamo affrontare l'intensità di carbonio del settore. Dobbiamo anche affrontare i problemi di sovraccapacità. Questo è ciò che vuole raggiungere l'Accordo globale sull'acciaio sostenibile" ha dichiarato von der Leyen "Lavoreremo insieme agli Stati Uniti per garantire la redditività a lungo termine della nostra industria, per incoraggiare la produzione e il commercio di acciaio a basso tenore di carbonio", ha aggiunto la leader Ue. "Questa nuova iniziativa globale aggiungerà un nuovo potente strumento alla nostra ricerca della sostenibilità. Sarà un importante passo avanti verso il raggiungimento della neutralità climatica. E garantirà condizioni di parità per le nostre industrie. È un'altra iniziativa chiave per la nostra rinnovata e lungimirante agenda transatlantica con gli Stati Uniti", ha evidenziato von der Leyen.
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13:32
Zero emissioni "a metà secolo", salta il paletto del 2050
I leader del G20 "accelereranno le loro iniziative nella mitigazione, nell'adattamento e nella finanza, riconoscendo la rilevanza chiave di raggiungere l'azzeramento globale delle emissioni di gas serra o la neutralità carbonica entro o intorno a metà secolo e la necessità di rafforzare gli sforzi globali richiesti per raggiungere gli obiettivi degli Accordi di Parigi". È quanto si legge nella bozza della dichiarazione finale del summit. Viene quindi depennato l'impegno di azzerare le emissioni entro il 2050, in una concessione a Cina, che chiedeva di spostare l'obiettivo al 2060, e India, che non intende assumere impegni precisi. Da sottolineare come si parli di "riconoscimento della rilevanza chiave", una formula morbida che non fa riferimento a impegni vincolanti.
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13:27
Von der Leyen e Biden annunciano l'accordo sull'acciaio sostenibile
"Sono lieta di annunciare che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden e io abbiamo raggiunto un accordo per sospendere le tariffe su acciaio e alluminio e per lavorare insieme a un nuovo accordo globale sull'acciaio sostenibile". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa congiunto con il presidente americano al Summit G20 di Roma.
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13:25
La riduzione delle emissioni terrà conto delle "circostanze nazionali"
I leader del G20 si impegnano a "ridurre in modo significativo le emissioni collettive di gas serra, tenendo conto delle circostanze nazionali e rispettando i piani nazionali non vincolanti". E' quanto si legge nella bozza della dichiarazione finale del summit. Il passaggio va letto come una vittoria dei Paesi emergenti, che non intendono prendere impegni troppo drastici per non frenare la loro crescita economica.
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13:13
Confermati aiuti per 100 miliardi di dollari l'anno per i Paesi emergenti
Nella bozza della dichiarazione finale del G20, i Paesi sviluppati confermano l'impegno di mobilitare 100 miliardi di dollari all'anno dal 2020 al 2025 per sostenere la transizione energetica delle economie emergenti.
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12:53
Visione condivisa sulla lotta al cambiamento climatico
I leader del G20 "hanno trovato un accordo su una visione condivisa per la lotta al cambiamento climatico". È quanto si legge nella bozza della dichiarazione finale del summit
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12:28
Attivisti bloccano il traffico in centro a Roma
Alcuni attivisti di Extinction Rebellion hanno bloccato il traffico in via IV Novembre, al centro di Roma. Poco altri si erano incatenati ai cancelli del Foro di Traiano. Sono gli stessi attivisti che ieri mattina avevano bloccato il traffico a ridosso della 'red zone', su via Cristoforo Colombo, a pochi passi dal G20 dell'Eur
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12:27
Draghi: "Opinioni diverse sul clima ma serve ambizione"
"In questa stanza, abbiamo opinioni diverse su quanto rapidamente dobbiamo iniziare ad agire e sulla velocita' con cui dobbiamo cambiare rotta" sul clima. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, aprendo la seconda giornata di lavori del vertice del G20.
"Le economie emergenti provano risentimento per i Paesi ricchi, per quanto hanno inquinato in passato, e chiedono aiuti finanziari per essere sostenuti in questa transizione - ha aggiunto Draghi - si chiedono anche se gli impegni che prenderemo siano davvero credibili, visti i nostri fallimenti precedenti. Dobbiamo ascoltare queste preoccupazioni e agire di conseguenza, ma non possiamo sacrificare la nostra ambizione collettiva", ha concluso.
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11:47
Intesa su limite 1,5 gradi per riscaldamento globale
I leader del G20 hanno raggiunto un accordo per limitare a 1,5 gradi l'aumento della temperatura globale. Lo riferiscono fonti vicine al negoziato
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11:42
Johnson e Macron trovano accordo per de-escalation sulla pesca
In un incontro bilaterale a Roma, nell'ambito del G20, il presidente francese Emmanuel Macron e il premier britannico Boris Johnson hanno trovato un accordo per una "de-escalation" della tensione sulle licenze di pesca "nei prossimi giorni". Lo rende noto l'Eliseo.
I due leader hanno deciso di predisporre "misure pratiche nei prossimi giorni" con l'obiettivo di allentare la tensione nella disputa sulla pesca tra la Francia e il Regno Unito.
"Si tratta di fare in modo che "misure pratiche e operative vengano prese il prima possibile per evitare che cresca la tensione", spiega la presidenza francese. Inoltre, viene precisato, martedì sarà fatto un punto sull'attuazione di eventuali misure di ritorsione da parte di Parigi.
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11:18
Dialogo tra Di Maio e il ministro indiano Jaishankar
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha avuto un colloquio con l'omologo indiano, Subrahmanyam Jaishankar, a margine del G20. Lo riferisce la Farnesina. I due ministri hanno discusso di relazioni bilaterali, intensificazione del dialogo e della cooperazione in materia di transizione energetica e di Afghanistan
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11:07
Draghi: "Agire subito sul clima o conseguenze disastrose"
"Agire rapidamente sul clima o le consguenze saranno "disastrose". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, introducendo l'evento il "Ruolo del settore privato nella lotta ai cambiamenti climatici" a margine dei lavori del G20.
"La lotta al cambiamento climatico e' la sfida decisiva dei nostri tempi - ha detto Draghi - o agiamo ora, affrontiamo i costi della transizione e riusciamo a portare la nostra economia su un percorso piu' sostenibile oppure rimandiamo l'azione, paghiamo un prezzo molto piu' alto in seguito e rischiamo di fallire"
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10:57
In corso l'atteso bilaterale tra Johnson e Macron
È iniziato il vertice bilaterale tra il primo ministro britannico, Boris Johnson, e il presidente francese, Emmanuel Macron, uno dei piu' delicati del G20. Lo si apprende da fonti diplomatiche.
I rapporti tra Londra e Parigi si sono fortemente deteriorati per via dello scontro sulla pesca e sul contrasto all'immigrazione nel Canale della Manica, nonche' per la polemica sull'alleanza anti-cinese 'Aukus' tra Usa, Regno Unito e Australia, della quale il ministro degli Esteri francese, Jacques Le Drian, bollo' Johnson come "ruota di scorta"
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10:36
Iniziato il vertice bilaterale tra Biden e Erdogan
È iniziato il vertice bilaterale tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. Lo si apprende da fonti diplomatiche. Al centro del colloquio le consegne di F-16 ad Ankara come compensazione per l'esclusione della Turchia dal programma F-35 in seguito all'acquisto di sistemi di difesa antiaerea russi.
Il presidente degli Usa, Joe Biden, con il presidente turco Erdogan -
10:27
L'incontro tra Di Maio e l'omologa sudafricana Pandor
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha avuto un colloquio bilaterale con l'omologa sudafricana, Grace Naledi Mandisa Pandor, a margine dei lavori del G20. Lo rende noto la Farnesina, sottolineando le "ottime relazioni bilaterali" e ricordando che il Sudafrica è il nostro "principale partner economico nell'Africa sub-sahariana" nonché un "attore chiave per lo sviluppo della regione, anche quale unico membro africano del G20".
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10:11
Trudeau: "Al lavoro per azione contro la crisi climatica"
Occorre affrontare la "crisi mondiale" dei cambiamenti climatici "con la massima urgenza e con ambizione. Ed è questo l'obiettivo del G20 di oggi": lo ha scritto in un tweet il premier canadese, Justin Trudeau, aggiungendo che fornira' "aggiornamenti nel corso della giornata". "Non possiamo negare i cambiamenti climatici. E l'azione per il clima non puo' essere rimandata".
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09:53
Per Boris Johnson visita privata all'alba ai Fori Imperiali
Anche oggi il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha iniziato la giornata immergendosi tra le rovine di Roma antica. Dopo l'apparizione al Colosseo di ieri mattina, Johnson stamane si è concesso una visita privata all'alba ai Fori Imperiali, si apprende da fonti diplomatiche, per poi raggiungere gli altri leader alla Fontana di Trevi.
Johnson ha un profondo legame con la cultura classica che risale agli studi di Lettere Classiche a Oxford e a volte condisce i suoi discorsi con citazioni in greco e in latino. Quando era primo cittadino di Londra, Johnson si sforzò di promuovere gli studi classici nelle scuole pubbliche
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09:37
Draghi incontrerà Trudeau e Wang Yi
Sono in programma due vertici bilaterali per Draghi nella seconda e ultima giornata del G20 di Roma. Alle 13.10 il premier incontrerà il primo ministro del Canada, Justin Trudeau e, a seguire, avrà un dialogo con il ministro degli Affari Esteri della Repubblica popolare cinese, Wang Yi
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09:15
I leader del mondo hanno gettato una monetina nella fontana di Trevi
I leader del mondo alla Fontana di Trevi, nel cuore di Roma, hanno effettuato il tradizionale e propiziatorio lancio della monetina, evento iniziale della seconda e ultima giornata del G20. Alle 9.15 l'arrivo dei grandi, guidati dal premier Mario Draghi a fare gli onori di casa.
La zona circostante è completamente blindata, imponente lo schieramento di forze dell'ordine. La piccola scalinata di accesso alla vasca e' stata ricoperta da un drappo azzurro, e ad accogliere all'inizio della discesa i leader due carabinieri in alta uniforme.
Il rito della monetina, di origine incerta, nasce dalla leggenda secondo cui per essere certi di rimettere piedi nella Città Eterna occorre lanciare una moneta nella fontana settecentesca, girati di spalle, per poi girarsi subito dopo a cercare di scorgerla prima che scompaia in acqua.
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08:49
Attesa per l'appello del principe Carlo per il clima
Questa mattina il Principe di Galles interverrà al vertice del G20, al centro conferenze La Nuvola, a Roma, su invito del primo ministro italiano, Mario Draghi. Carlo è impegnato da anni a difesa dell'ambiente, in particolare contro i cambiamenti climatici, ed è Roma da ieri, dove ha partecipato a un ricevimento e a una cena organizzata al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
L'erede al trono d'Ingliterra sarà accompagnato alla sessione speciale del G20 dall'imprenditore italiano Brunello Cucinelli e da Brian Moynihan, co-presidente del Sustainable Markets Initiative (Smi), composto da oltre 300 presidenti e amministratori delegati di societa' e la cui missione e' sbloccare l'impegno e il potenziale delle imprese per fornire soluzioni alla crisi climatica globale.
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08:28
Dalla Fontana di Trevi alla conferenza di Draghi, l'agenda
L'agenda di oggi prevede un'iniziale passeggiata nel centro di Roma con foto di gruppo davanti alla Fontana di Trevi. I lavori principali saranno invece dedicati ai cambiamenti climatici. Alle 10.30 appuntamento con il Principe Carlo.In mezzo numerosi incontri bilaterali tra i leader. Alle 16.30, infine, la conferenza stampa finale di Mario Draghi. Quasi tutti i leader partiranno poi per la Scozia, tra questa sera e lunedì, per partecipare a Cop26
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07:25
Oggi bilaterale tra Antony Blinken e Wang Yi
Il segretario di Stato americano Antony Blinken incontrerà a Roma il ministro degli Esteri cinese Wang Yi.Lo riferisce il Dipartimento di Stato. È il secondo incontro fra i due nel bel mezzo delle tensioni fra le due potenze. L'incontro nella Capitale italiana, dove entrambi i diplomatici stanno partecipando al summit del G20, è inserito nel programma pubblico di Blinken di oggi.
Sarà il primo faccia a faccia tra tra Blinken e Wang dopo quello avvenuto in Alaska nel marzo scorso quando la delegazione cinese rimproverò la parte americana davanti alle telecamere. Commercio, diritti umani, Taiwan e la pandemia di Covid, sono solo alcuni dei motivi di tensione fra le due più grandi economie del mondo.
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07:05
Draghi: "Soddisfazione per accordo Ue-Usa sull'acciaio"
Nella notte il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso grande soddisfazione per l'accordo raggiunto da Unione Europea e Stati Uniti sui dazi su acciaio e alluminio. La decisione, che coincide con il Summit G20 di Roma, conferma l'ulteriore rafforzamento in atto delle già strette relazioni transatlantiche e il progressivo superamento del protezionismo degli scorsi anni. Il Presidente auspica che questo accordo sia un primo passo verso un'ulteriore apertura degli scambi tra UE e Stati Uniti, per favorire la crescita di entrambe le economie". È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
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07:00
Biden: "Prima giornata produttiva, minimum tax è un punto di svolta"
"È stata una giornata di riunioni produttiva al G20. La Global Minimum Tax di cui abbiamo discusso e' un punto di svolta per i lavoratori, i contribuenti e le imprese americane. Non vedo l'ora che arrivi il secondo giorno". Lo scrive su twitter il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, al termine della prima giornata dei lavori del G20 in corso a Roma.
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06:59
Mattarella: "Serve molta ambizione per dare risposte adeguate ai cambiamenti climatici"
Nel contrasto ai cambiamenti climatici bisogna "mantenere alto il livello di ambizione per formire risposte adeguate". Queste le parole del presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ai leader del G20 ospitati alla cena di sabato sera al Quirinale. "L'Italia ha indicato per la sua Presidenza del G20 tre grandi assi: persone, pianeta, prosperita'. Sono le persone e la loro vita a dover essere al centro delle nostre preoccupazioni"
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06:57
Convergenza su Indo-Pacifico tra Macron e Modi
È emersa "una grande convergenza" su una strategia indo-pacifica con "fiducia, indipendenza e unità quali principi guida" nel vertice bilaterale tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e il primo ministro indiano, Narendra Modi, svoltosi a margine dei lavori del G20. Lo riferiscono fonti dell'Eliseo.
I due presidenti hanno "concordato sulla necessità di perseguire insieme la promozione dei valori democratici e hanno confermato il loro attaccamento al rispetto della sovranita', della pace e della stabilita'". È stata inoltre affermata "la volontà comune di andare ancora più avanti nella strategia indo-pacifica nei fori bilaterali, regionali e internazionali". "Un dialogo strategico", aggiungono le fonti, "sarà organizzato la settimana prossima al fine di concretizzare questa volontà e avanzare nell'agenda comune". Modi ha poi "lodato il ruolo della Francia nella costruzione di una strategia indo-pacifica europea".