Sei persone sono stati uccise in una sparatoria a Rot am See, tra Stoccarda e Norimberga, nel Sud della Germania. L'autore è stato arrestato dalla polizia. Le vittime sono tre donne e tre uomini. Lo ha riferito la polizia questo pomeriggio. I tre uomini avevano 36, 65 e 69 anni, le tre donne 36, 56 e 62. Tra questi i genitori dell'uomo che ha sparato - un tedesco di 26 anni, secondo la Bild - ma anche le altre vittime erano parenti.
È stato lo stesso killer ad avvertire la polizia di avere sparato, uccidendole, sei persone. Sempre stando alle prime ricostruzioni, il giovane aveva un porto d'armi per uso sportivo. L'arma utilizzata è una semiautomatica calibro 9, come confermato dalle forze dell'ordine. Ci sarebbero anche due feriti, uno dei quali sarebbe in pericolo di vita. L'uomo avrebbe anche minacciato due adolescenti, di 12 e di 14 anni, che attualmente sono stati affidati a degli psicologi.
Non vi sarebbero, invece, indicazioni su altri eventuali aggressori. La sparatoria è avvenuta nella via che porta alla stazione ferroviaria. Come scrive la Suedwest Presse, la sparatoria è avvenuta intorno alle 12.45 presso un'osteria nella via della stazione di Rot am See. A quanto aggiunge invece la Bild, i morti giacevano davanti al locale, quando, subito dopo i primi allarmi, sono arrivati gli agenti. Ancora buio fitto sul movente.
La polizia ha avvertito via Twitter: "Lasciate perdere ogni speculazione. Saremo noi a fornire ulteriori informazioni". Le indagini saranno ora prese in carico dalla polizia criminale. La località di Rot am See, di origini medievali, si trova nella Germania centro-meridionale e appartiene al distretto di Stoccarda. Sostanzialmente, il paese è noto per il mercato bovino che si tiene qui due volte l'anno ed è comparso nei libri di storia per un processo per stregoneria che si svolse nel 1596.