“Un netto calo del numero di migranti via mare verso l’Italia negli ultimi sei mesi sta facendo sperare nella fine della crisi degli ultimi quattro anni”. Non lo scrive un giornale italiano, ma oggi in prima pagina il Wall Street Journal. L’autorevole quotidiano finanziario newyorkese evidenzia come dall’inizio di giugno di fatto gli sbarchi sono diminuiti del 60% dalla Libia, attualmente il principale porto di partenza dei migranti.
Scheda: I dati che dimostrano il calo di migranti negli ultimi mesi
“Il bel tempo generalmente porta un picco di viaggi in mare dalla Libia all’Italia”, scrive il giornale. “Il fatto che questi sbarchi non ci siano, anzi, che stiano diminuendo rispetto a giugno e maggio, sta incoraggiando il governo di Roma sulla buona riuscita del modo in cui ha affrontato il problema”. Il Wall Street Journal cita quindi il piano del governo per rafforzare il controllo sulle coste libiche. Che avrebbe accontentato Tripoli e tribu locali, anche dietro “la promessa di Roma di supportare con fondi per lo sviluppo economico per affrontare le attività criminali dei trafficanti di esseri umani”.