Roma è blindata per la visita di Donald Trump ma l'allerta terrorismo rimane nella norma in Italia dopo l'attentato di Manchester. "L'attenzione rimane altissima ma il livello della minaccia non cambia per l'Italia", è emerso dalla riunione al Viminale del Comitato di analisi strategica antiterrorismo convocato dal ministro dell'Interno, Marco Minniti. Riunione nella quale, informa il Viminale, "è stata fatta un'attenta e approfondita analisi dello scenario internazionale".
L'Air Force One del presidente degli Stati Uniti, proveniente da Israele, è atterrato alle 18 e 30 a Fiumicino, tra misure di sicurezza straordinarie. Con lui la moglie Melania, la figlia Ivanka e il genero e consigliere Jared Kushner. Sarà una giornata densa quella di Trump, che sarà ricevuto da Papa Francesco in Vaticano e dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale e avrà un colloquio a villa Taverna con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in vista del G7 di Taormina. Imponenti le misure di sicurezza messe in campo per le 19 ore che Trump trascorrerà nell'Urbe.
Traffico in tilt
Momenti difficili per gli automobilisti romani, che nel pomeriggio si sono trovati letteralmente intrappolati nelle corsie laterali della Cristoforo Colombo e in quella centrale della grande arteria che va verso il centro, a causa del passaggio del corteo che accompagna il presidente americano. Le vie di accesso alla Cristoforo Colombo, direzione centro, sono state completamente sbarrate e gli automobilisti sono rimasti in coda. A motore spento, qualcuno ha anche cercato di arrampicarsi sul tetto dell'auto per vedere le macchine del corteo, circa una trentina, che alle 19,10 circa hanno sfrecciato a tutta velocità dirigendosi verso Villa Taverna, tra Villa Borghese e i Parioli. È infatti nella residenza dell'ambasciatore americano che è previsto il soggiorno notturno di Trump, dopo una cena riservatissima alla quale erano presenti anche alcuni dei maggiori esponenti dei gruppi industriali italiani. Ivanka e Jared Kushner sono invece andati a cena in un ristorante al centro di Roma.
La Green zone
Nel piano della Questura di Roma per la visita di Trump è prevista un'area, denominata "green zone", e definita con ordinanza del Questore, che include itinerari cittadini e località interessate alla visita di Stato; all'interno di quest'area, da oltre un mese, l'ufficio di Gabinetto della Questura non accetta preavvisi di manifestazioni o cortei che pongano problematiche con rischi per la visita. La polizia scientifica ha istallato un'articolata rete di telecamere nei luoghi ritenuti più sensibili, ed una di queste sarà installata in posizione rialzata sul veicolo del posto di comando avanzato, per riprendere stabilmente ogni istante del percorso presidenziale. La copertura video sarà poi garantita da un elicottero della Polizia di Stato dotato di impianto ripresa area. Una unità di intelligence garantirà in tempo reale l'aggiornamento informativo in maniera tale da consentire al centro di gestire i servizi nella maniera più idonea in relazione alla valutazione del rischio.