Islamabad - Orrore in Pakistan per l'ennesimo cosiddetto "omicidio d'onore". Un'adolescente di 16 anni e' stata uccisa dalla madre che le ha dato fuoco. La 'colpa' della ragazza e' stata l'aver sposato un uomo che la madre non approvava. Il tutto e' avvenuto nella citta' di Lahore. Si tratta del terzo "omicidio d'onore" di cui si e' a conoscenza - molti sono taciuti - da aprile.
Lo scorsa settimana la 19enne Maria Sadaqat e' stata prima torturata e poi arsa viva da un gruppo di persone a Murree, vicino alla capitale Islamabad, per aver rifiutato di sposare il figlio del preside della scuola dove lavorava. Il 29 aprile una ragazza, tra i 16 e i 18 anni venne strangolata e il suo corpo senza vito lasciato appeso ad un albero su decisione del consiglio degli anziani del villaggio perche' aveva aiutato un'amica a scappare con il suo amante. Già allora il primo ministro Nawaz Sharif si era impegnato a combattere e sradicare la piaga degli omicidi d'onore ma finora nessun provvedimento concreto e' stato adottato. (AGI)