(AGI) - Washington, 26 set. - Nuova figuraccia, stavoltaufficiale, delle cosiddette forze siriane anti-Assad moderate(una sessantina di uomini) che, al costo di centinaia dimilioni di dollari, gli americani hanno addestrato. IlPentagono ha ammesso che questi 'suoi' ribelli si sono arresiai qaedisti del fronte Jubath al Nusra, consegnando loro seipickup armati e munizioni fornite sempre dagli americani peravere salva la vita. Lo ha reso noto il colonnello PatrickRyder, portavoce di quello che ogni giorno che passa si starivelando il comando colabrodo delle forze armate Usa per laregione, il Centcom. Lo stesso comando accusato di averalterato i rapporti degli 007 sul terreno prima di passarlialla Casa Bianca per dimostrare progressi inesistenti nellacampagna contro Isis. L'imbarazzante evento risale alla notte tra lunedi' e martedi' 21 e 22 settembre, quando gli uomini delle "Nuove Forze Siriane", i cosiddetti ribelli moderati addestrati dagli Usa, hanno consegnato ad un intermediario di al Nusra il loro equipaggiamento Made in Usa (come fecero le truppe irachene che si sciolsero come neve al sole davanti ad Isis a giungo del 2014 in Iraq, abbandonando carri armati e Humvee agli uomini di Abu Bakr al Baghdadj) per poter avere salva la vita. La notizia e' giunta al Centcom alle 19 di ieri ha spiegato Ryder. Quello di ieri e' solo l'ultimo sviluppo sconcertante della fallimentare strategia Usa anti-Isis. Lo scorso 2 novembre meta' dei soli 54 ribelli moderati anti-Assad addestrati dagli americani disertarono arrendendosi sempre ad al Nusra. Notizia finora mai confermata - a differenza di quella di oggi - dal Pentagono. (AGI) .