(AGI) - Bruxelles, 10 set. - La nuova Commissione europea avra'sette vicepresidenti, ciascuno dei quali coordinera' unasquadra di commissari sulla base di altrettanti progetti. E' laprincipale novita' formalizzata oggi dal presidente elettoJean-Claude Juncker, che conferma le indiscrezioni circolatenelle ultime settimane. "Non ci saranno Commissari di prima eseconda classe - ha pero' precisato lo stesso Juncker - maquelli che guidano la squadra e quelli che lavorano nellasquadra (team leaders e team players in inglese)". Inparticolare, l'ex premier finlandese Jyrki Katainen avra' laresponsabilita' del progetto "occupazione, crescita,investimenti e competitivita'" e coordinera' i commissarieconomici. L'alto rappresentante Federica Mogherini coordinera'le politiche estere dell'Ue e "le vedra' aumentare diimportanza" grazie alla suo essere "ultracompetente", ha dettoil presidente.
Pierre Moscovici sara' ilcommissario agli Affari economici, finanziari, alla Tassazionee alle dogane del prossimo esecutivo Ue. Lo ha deciso ilpresidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, cheha presentato questa mattina il nuovo governo europeo. Il grecoDimitris Avramopoulos sara' il primo commissario europeo perl'Immigrazione. Lo spagnolo Miguel Arias Canete sara' ilcommissario per l'azione per il clima e la politica energeticadel prossimo esecutivo Ue. All'inglese Jonathan Hill tocchera'l'incarico di occuparsi della stabilita' finanziaria, servizifinanziari e unione dei mercati dei capitali dell'esecutivoguidato da Jean-Claude Juncker.
Per le 'quote rosa', nove donne sono commissarie della Commissione europea, di cui tre vicepresidenti: oltre all'alto rappresentante Federica Mogherini, le altre vicepresidenti sono la bulgara Kristalina Georgieva, responsabile del bilancio e delle risorse umane, e l'ex premier slovena Alenka Bratusek, a guida dell'Unione energetica. Della commissione Juncker fanno poi parte la danese Margrethe Vestager, con l'importante portafoglio della Concorrenza, la belga Marianne Thyssen (Lavoro e Affari sociali), la polacca Elzbieta Bienkowska (Mercato interno e Industria), la ceca Vera Jourova (Giustizia, Consumatori e parita' di genere), la romena Corina Cretu (Politica regionale), la svedese Cecilia Malmstrom (Commercio).