(AGI) - Roma, 4 lug. - Rabbia e dolore a Gerusalemme Est alfunerale del giovane palestinese assassinato lo scorsomercoledi', vittima della vendetta degli estremisti ebrei. Persedare la crescente tensione, Hamas avrebbe acconsentito afirmare una tregua con Israele: secondo la Bbc, le partiavrebbero raggiunto un accordo tramite la mediazioneegiziana per porre fine al lancio di razzi palestinesi suIsraele e ai raid aerei israeliani su Gaza. Nel quartiere di Suafat, migliaia di palestinesi hannopartecipato alle esequie e si sono scontrati con la polizia: inun clima di tensione, al grido 'con il nostro sangue tivendicheremo", giovani con il volto coperto, anziani, donne, ebambini del quartiere palestinese hanno reso omaggio a MohamedAbu Khader, il cui cadavere e' stato ritrovato bruciato e consegni di violenza, in un bosco di Gerusalemme. La salma e'stata trasportata avvolta in una bandiera palestinese, mentrein varie zone della citta' i palestinesi lanciavano pietre allapolizia che ha reagito con i gas lacrimogeni e le granatestordenti. La processione e' cominciata poco dopo le preghierein una moschea del quartiere arabo, vicino alla Citta' Vecchia.Poco lontano, la casa della famiglia, a cui il cadavere e'stato consegnato solo oggi perche' le autorita' israelianehanno detto di aver voluto compire un'autopsia prima che fossesepolto. Proprio il ritardo con cui e' stata consegnata lasalma e' stata uno dei motivi del gravi scontri. E' stato ilterzo giorno di violenze da quando il giovane e' stato ucciso;ferite oltre 300 persone. All'alba l'esercito israeliano aveva deciso di rafforzarela propria presenza lungo il confine con la Striscia di Gazaperche' nella notte dei razzi erano stati lanciati controSderot. Intanto le brigate Ezzedin al Qassam, braccio armato diHamas, si dicono pronte a reagire ad ogni eventuale attaccoarmato sulla Striscia mentre i caccia israeliani hanno compiutonuovi raid aerei in particolare contro i campi di addestramentodi Hamas. "C'e' il rischio di una spirale di violenza e diodio. E' stata toccata la vita di ragazzi israeliani epalestinesi, ma non e' interesse di israeliani e palestinesicadere in una spirale di vendetta", ha commentato il ministrodegli Esteri, Federica Mogherini. Adesso si spera nella tregua. .