Roma - Giro di poltrone nelle sedi più calde per la diplomazia italiana: il premier Matteo Renzi ha annunciato la nomina di Maurizio Massari, l'attuale ambasciatore al Cairo che ha seguito da vicino il caso Regeni, a rappresentante permanente presso l'Unione europea. Massari, napoletano di 57 anni, è stato portavoce della Farnesina e inviato speciale per il Mediterraneo. A Bruxelles subentra a Carlo Calenda, nominato ministro dello Sviluppo economico al posto della dimissionaria Federica Guidi, e dopo quattro mesi ripristina la consuetudine che vuole solo diplomatici di carriera alla guida di ambasciate e rappresentanze italiane. Al Cairo, dove l'Italia è ancora impegnata nel braccio di ferro con le autorità egiziane per fare piena sul caso Regeni, arriva un altro pezzo da novanta della diplomazia, il 59enne toscano Giampaolo Cantini.
Caso Regeni, disgelo fra i magistrati italiani ed egiziani ma rogatoria incompleta
"Per evitare che l'ambasciata al Cairo rimanesse senza guida in un momento del genere, abbiamo individuato in Giampaolo Cantini, ambasciatore di grado e capo della cooperazione, il nuovo ambasciatore in Egitto", ha spiegato Renzi al termine del Consiglio dei ministri. (AGI)