Isole contese: nuove foto, pista cinese Spratly quasi ultimata
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Isole contese: nuove foto, pista cinese Spratly quasi ultimata

Isole contese: nuove foto, pista cinese Spratly quasi ultimata

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(AGI) - Washington, 2 lug. - La Cina, del tutto incurante delleproteste dei vicini e dell'alleato statunitense, hapraticamente ultimato la pista d'atterraggio da 3 km costruitasull'isola artificiale, a sua volta creata dal nulla consabbia, cemento e ferro, sulla barriera corallina conosciutacome "Fiery Cross Reef" nel conteso arcipelago delle Spratlynel Mari Cinese Meridionale. Lo dimostrano le ultime immaginisatellitari (scattate il 28 giugno) dai satelliti dellaDigitalGlobe e pubblicate sulla pagina web (http://amti.csis.org/ ) della 'Asia Maritime TransparencyInitiative' del Center for Strategic and International Studiesdi Washington. Cio' significa che la previsione fatta a maggiodal Pentagono che la pista sara' operativa entro la finedell'anno, potrebbe rivelarsi eccessivamente ottimistica. La pista e' sufficientemente lunga da consentirel'atterraggio di tutti gli aerei da guerra cinesi. Le Spratly sono un arcipelago di oltre 750 tra isolette,atolli e semplici barriere coralline a pochi centimetri dallasuperficie del mare su cui, da anni, i cinesi stanno edificandodal nulla, con sabbia raccolta dal fondo, cemento e acciaio,isole artificiali con cui reclamare il possesso dell'interaarea. Il tutto nonostante si trovino a 794 km dal punto piu'vicino alla Cina. Sono rivendicate oltre che da Pechino, daVietnam, Filippine, Malaysia, Taiwan e Brunei. (AGI) .
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