Isole contese: Cina, non faremo ricorso a uso sconsiderato forza

17 ottobre 2015

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(AGi)) - Pechino, 17 ott. - La Cina, a poco piu' di un mesedalla grande manifestazione di forza della parata militare del3 settembre a Pechino, prova a rassicurare sia gli Usa che isuoi alleati nel Pacifico che le rivendicazioni di Pechinodelle isole contese e, soprattutto, la costruzione su di essedi basi militari artificiali non minaccera' la liberta' dinavigazione. Non solo. Pechino non fara' ricorso ad uno usosconsiderato della forza. Queste le parole del generale FanChanglong, uno dei vicepresidente della potentissimaCommissione Militari Centrale, guidata dal presidente XiJinping, che di fatto controlla le potente e sempre piu'moderne forze armate cinesi. Pechino rivendica di fatto il controllo esclusiva dimigliaia di isole, atolli e barriere coralline, dalle Spratlyualle Paracels, solo per citarne alcuni, su cui ha costruito dalnulla basi con tanto di porti e piste d'atterraggio lungheanche 3 km. Una politica di proiezione della sua potenzamilitare ad oltre 1.100 km dalle sue coste, per realizzare difatto il vecchio progetto difensivo delle "linea dei novipunti" che include quasi tutto il Mar Cinese Meridionale.Progetto che ha portato a diversi episodi di tensione tra lamarina cinese e quella statunitense, che non riconosce lerivendicazioni di esclusivita' territoriale di Pechino, sia inmare che in cielo, su questi avamposti cinesi nel Pacifico. (AGI) .