Il partito nato in Francia sull'onda dalle proteste dei Gilet gialli non si presenterà alle elezioni europee di maggio. Lo ha detto la fondatrice della nuova formazione politica, Jacline Mouraud, la donna che via Facebook ha dato il via al movimento dei Gilet gialli. La scadenza di maggio è “troppo vicina per partecipare”, ha spiegato Mouraud, che ha aggiunto: "Gli statuti ancora non sono pronti, ma cerchiamo di procedere più velocemente possibile”. Mouraud ha affermato che l'obiettivo degli "Emergenti" è di essere "un'alternativa ai partiti tradizionali" per rivolgersi "non solo ai gilet gialli ma a tutti i francesi". Intanto in Francia il movimento dei 'gilet gialli' è ormai diventato un brand, che personalità politiche e dello spettacolo, tra gli altri, il cantante Francis Lalanne e lo scrittore Alexandre Jardin, hanno già detto di voler utilizzare. L’ex braccio destro di Marine Le Pen, Florian Philippot, è andato oltre, e ha fatto facendo registrare il marchio ‘I Gilet Gialli’ presso l'ente competente. Una "strumentalizzazione", ha deplorato Mouraud.