(AGI) - Roma, 17 lug. - Israele e Hamas stanno lavorando a unaccordo per una nuova tregua che potrebbe entrare in vigoredall'alba di domani, alle 6:00 (le 5:00 ora italiana). Lanotizia di un'intesa nel negoziato al Cairo era filtrata dafonti anonime israeliane, ma e' stata smentita da Hamas e JihadIslamica: "Sono stati fatti progressi ma non c'e' ancoraaccordo", hanno spiegato. Anche il ministro degli ESteriisraeliano, Avigdor Lieberman, ha definito la notizia "nonrispondente alla realta'".
Il movimento islamico avrebbe postocome condizione l'apertura di tutti i valichi, tra cui quellodi Rafah "24 ore su 24", la creazione di un corridoio marittimoper gli abitanti di Gaza e il permesso di pregare nella moscheadi Al-Aqsa, a Gerusalemme, oltre alla liberazione dei detenutiche facevano parte dell'accordo per il rilascio del soldatoisraeliano Gilad Shalit. Intanto, pero', dopo cinque ore e'terminata la tregua umanitaria mediata dall'Onu e nel primopomeriggio sono ripresi i lanci dei razzi da Gaza e sonorisuonati le sirene ad Ashkelon e nella regione circostante.
Israele ha ripreso i suoi raid e ci sono state nuove vittimeche hanno portato il totale in 10 giorni di operazione Margineprotettivo a 230 morti e 1685 feriti, secondo quanto comunicatoda Hamas.
Altri 4 bambini uccisi su Gaza
La pausa umanitaria era stata concordata per lasciare allapopolazione di Gaza la possibilita' di rifornirsi di medicine ecibo ed era stata interrotta solo dal lancio di almeno trecolpi di artiglieria verso Israele, di cui hamas ha negato diavere responsabilita'. Poco prima che cominciasse la tregua, Israele aveva resonoto di aver sventato un tentativo di infiltrazione attraversoun tunnel. Hamas ha rivendicato l'attacco. Il presidenteuscente, Shimon Peres intanto ha chiesto scusa per la morte dei4 ragazzini uccisi mercoledi' su una spiaggia di Rafah, mentregiocavano a pallone. E' stato un incidente", ha detto ma haanche lasciato intendere che i palestinesi non ascoltano gliavvertimenti: "Avevamo avvertito che quella zona sarebbe statabombardata perche' c'erano troppe armi. Ma purtroppo (ipalestinesi, ndr) non tengono lontani i bambini". Intanto l'Uefa ha sospeso per motivi di sicurezza e fino anuovo ordine tutte le partite internazionali in Israele equindi le squadre israeliane impegnate nei preliminari diChampions ed Europa League dovranno giocare in campo neutro. .