(AGI) - Manila, 17 lug. - Milioni di persone nelle Filippinesono rimaste per il secondo giorno senza luce elettrica dopo ilviolento tifone che ha paralizzato la capitale e ampie zone delPaese. Il numero dei morti per il tifone, battezzato Rammasun,la prima grande tempesta della stagione, e' gia' arrivato a 38,ma 8 persone ancora mancano all'appello.
Nell'ambito dellapolitica 'zero' vittime' voluta dal governo dopo ilsuper-tifone Haiyan (il cui passaggio nel novembre scorsolascio' 6.300 morti e piu' di mille dispersi) le autorita'avevano evacuato quasi 400mila persone lungo il previstopercorso del tifone e chiesto a migliaia di altre di rimarsenenelle case. Ma molte delle vittime sono morte proprio perche'stavano all'aperto uccisi dagli alberi caduti, dagli edificicrollati e dai detriti.
Le autorita' stanno ancora valutando idanni, ma secondo i primi dati, la tempesta ha distrutto 7milacase e ne ha danneggiate 19mila. Rammasun -che in linquathailandese- vuol dire Dio Tempesta- ha spazzato nella notte dimartedi' il settore settentrionale dell'arcipelago -l'isolaprincipale, Luzon, dove si trova Manila- con raffiche di ventofino a 160km all'ora: dopo aver tagliato a meta' Luzon, l'isolaprincipale dell'arcipelago, quella in cui si trova Manila - tral'altro la zona piu' densamente popolata - si e' diretto versola Cina. La stagione dei tifoni, che comincia di solito agiugno e si conclude a novembre, porta tutti gli anni nelleFilippine tra i 15 e i 20 fenomeni meteorologici di questotipo. (AGI)