(AGI) - Erstfeld (Svizzera), 1 giu. - Un'opera magnifica che permette di collegare nord e sud dell'Europa, un simbolo tecnologicamente avanzato di unita' in un continente che deve continuare a credere nella liberta' di circolazione di persone e merci. Cosi' i leader europei hanno salutato l'apertura del tunnel piu' lungo e sotterraneo al mondo, i 57 chilometri sotto il San Gottardo. Sul treno inaugurale, che ha percorso il tragitto in 30 minuti, c'erano il presidente francese, Francois Hollande, il cancelliere tedesco Angela Merkel, il cancelliere austriaco, Christian Kern, il premier Matteo Renzi insieme al presidente della Confederazione elvetica, Johann Schneider-Ammann.
Celebrando "una grande infrastruttura europea che favorira' l'economia", Hollande ha voluto ricordare il precedente del tunnel sotto la Manica. Vent'anni fa, "nessuno poteva immaginare che fosse possibile viaggiare cosi', da allora siamo uniti e spero che i britannici se ne ricorderanno a giugno", in occasione del referendum sulla Brexit. Il tunnel che unisce Parigi a Londra, ha proseguito Hollande citato da Il corriere del Ticino, nasce da un'idea di "Europa che investe nell'innovazione e nella mobilita', che garantisce la libera circolazione delle persone e delle merci". "E' con questo spirito che bisogna continuare: siamo sulla stessa barca, abbiamo le stesse speranze e l'Europa deve dimostrare al mondo di cosa e' capace". AGI) - Erstfeld (Svizzera), 1 giu. - Soddisfatta per "l'opera superlativa" la Merkel, entusiasta per l'esempio di alta tecnica ingegneristica. "E' un'impressione magnifica soprattutto se si pensa che ci sono piu' di 2mila metri sopra la nostra testa", ha commentato. "Si parla molto di confini nell'Ue, la galleria e' un simbolo, ma oltre a questo c'e' di piu': nord e sud che si avvicinano, cosi' come il Mediterraneo al Mare del Nord. L'Ue e' un simbolo di varieta' e cosi' deve restare".
Da parte sua, Kern ha messo l'accento sui 17 anni di lavori affrontati pensando alle "generazioni future": "e' un progetto che mostra come sia unita l'Europa. Logistica e traffico non sono piu' nazionali. Grazie perche' siete un simbolo di come si possa rendere piu' competitiva l'Ue". Sul "contributo molto importante della Svizzera all'Europa" si e' soffermato Schneider-Ammann, commemorando le 9 persone che hanno perso la vita nel cantiere. "Il cantiere ora e' chiuso ma ce ne sono altri da portare a termine", ha aggiunto il presidente elvetico, dicendosi "convinto che sapremo rispondere a queste grandi sfide insieme". (AGI)
.