Roma - All'indomani dell'attacco terroristico di Nizza in cui hanno perso la vita almeno 84 persone, arriva il cordoglio dei grandi della terra. A inziare da Papa Francesco che ha condannato "nella maniera piu' assoluta questa manifestazione di pazzia omicida, di odio, di terrorismo, di attacco contro la pace". Lo ha reso noto la Radio Vaticana, sottolineando che il Pontefice e' vicino alla "sofferenza delle vittime e di tutto il popolo francese". In un messaggio al vescovo di Nizza monsignor Andre' Marceau Bergoglio ha espresso "profondo dolore e la vicinanza spirituale al popolo francese". Mentre la Francia stava celebrando la sua festa nazionale, ha aggiunto, "una cieca violenza ha colpito il paese a Nizza, causando molte vittime, compresi i bambini", scrive a nome del Papa il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato. Condannando ancora una volta tali atti". Francesco, sottolinea il suo collaboratore piu' importante, invoca "la misericordia di Dio, coloro che hanno perso la vita e si unisce fortemente al dolore delle famiglie in lutto", esprimendo "la sua solidarieta' ai feriti e a tutti coloro che hanno contribuito ai soccorsi e chiedendo al Signore di sostenere ciascuno in questa prova". Il Papa, infine, "implora da Dio il dono della pace e dell'armonia e benedice le famiglie provate e tutto il popolo francese".
Ferma condanna dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama: "In nome del popolo americano condanno nei termini piu' forti quello che sembra essere un orribile attentato terroristico", ha affermato Obama in una nota diffusa dalla Casa Bianca. "Siamo solidali e alleati della Francia", ha aggiunto il presidente americano sottolineando "i valori democratici che hanno fatto della Francia un'ispirazione per il mondo intero". Obama ha offerto "tutta l'assistenza necessaria per indagare su questo attacco e portare i responsabili davanti alla giustizia". Intanto,dopo i fatti di Nizza, Donald Trump ha deciso di rinviare l'annuncio del suo candidato alla vicepresidenza Usa, previsto per domani
Il presidente del consiglio Matteo Renzi ha scelto di condividere su Twitter le parole del presidnete francese Francois Hollande: "La Francia e' triste, afflitta, ma e' forte e lo sara' sempre piu' dei fanatici che ora la vogliono colpire". In mattinata il premier ha partecipato questa mattina alla riunione del Sottosegretario Marco Minniti con i vertici delle agenzie di intelligence.
Per il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, "Nizza e l'Europa sono colpite in modo orribile". "Orrore e sgomento per grave atto di terrore a Nizza frutto di feroce fanatismo", scrive su Twitter la presidente della Camera, Laura Boldrini, che si dice "vicina a famigliari vittime, ai feriti, al popolo francese". Il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha inviato al suo omologo francese, Gerard Larcher: "A nome mio personale e del Senato della Repubblica italiana - scrive Grasso - condanno con assoluta fermezza la disumanita' che trasforma persone inermi in strumenti di turpi obiettivi ideologici e politici. Sono convinto, caro presidente, che i sentimenti di smarrimento e umana compassione che proviamo in questo momento debbano rafforzare la nostra determinazione ad agire sempre piu' uniti nella nostra Europa per punire e per prevenire questi orrendi crimini e per realizzare pienamente i valori e i principi che costituiscono la nostra comune storia e la nostra piu' profonda identità".
"Ferma determinazione e unita'" dell'Unione europea contro il terrorismo: l'ha affermata, in un messaggio invato da Ulan Bator dove partecipa al vertice Asem, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, poche ore dopo la strage di Nizza.
"La Francia puo contare sulla Commissione europea per sostenerla, cosi' come gli altri stati dell'Ue, nella lotta contro il terrorismo all'interno e all'esterno dell'Unione. La nostra determinazione restera' ferma come la nostra unita'", si legge nella dichiarazione. "Sono molto afflitto dalla terribile prova che ha appena colpito la bella citta' di Nizza nel giorno della Festa nazionale - ha premesso Juncker - vorrei esprimere la mia piu' grande solidarieta' alle vittime, le loro famiglie e tutti i francesi che oggi sono in lutto per questo atto di terrore cosi' vile". Gli fa eco il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz: quello della notte scorsa a Nizza e' stato "un atto di un'atroce vilta'" compiuto per scelta in "una data simbolica". "Le ferite fisiche e psicologiche impiegheranno del tempo a guarire, chiamo i francesi a non cedere alle sirene della divisione e dell'odio". La Francia, ha sottolineato ancora Schulz nella sua reazione alla strage di Nizza, "restera' in piedi" ha concluso.
Sotto shock anche la Germania che - ha fatto sapere la cancelliera Angela Merkel - e' al fianco della Francia nella battaglia contro il terrorismo. "Siamo tutti uniti nello shock", ha detto Merkel a margine del summit Europa-Asia (Asem) sottolineando che le parole possono "a malapena" esprimere cio' che gli alleati francesi stanno provando.
Anche il governo spagnolo ha condannato l'attacco offrendo alla Francia "tutta la cooperazione" necessaria nella lotta al terrorismo. Il premier Mariano Rajoy, ha definito "esecrabile" l'attacco e ha parlato di "una minaccia globale" che "esige una risposta globale e integrata". La Spagna ha annunciato una giornata di lutto e alle 12 si terra' un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell'attentato
Cordoglio anche da Mosca con il presidente russo Vladimir Putin che ha espresso solidarieta' alla Francia definendo l'attentato "un atto di barbarie". Putin ha lanciato un appello a proseguire "nella lotta contro il terrorismo". "La Russia e' solidale con il popolo francese in questo difficile giorno", ha dichiarato Putin in un telegramma inviato ad Hollande, secondo quanto riferisce il portavoce del Cremlino. "Condanniamo con forze il terrorismo e siamo consapevoli di cosa sia e intendiamo continuare a fare il possibile per andare avanti nella lotta contro il terrorismo in tutte le sue forme, che non possono avere alcuna giustificazione", ha detto l portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. Nel suo telegramma inviato al presidente francese Francois Hollande, Vladimir Putin ha scritto: "La brutalita' e il cinismo di questo crimine commesso nella festa nazionale francese sono scioccanti. Abbiamo visto ancora una volta che la morale umana e' assolutamente estranea al terrorismo, le sue vittime sono civili innocenti, compresi donne e bambini".
il premier russo Dmitri Medvedev che ha voluto esprimere la sua vicinanza "alle condoglianze alla Francia, a tutti coloro che sono stati colpiti, come anche ai parenti di coloro che sono stati uccisi nell'efferato attacco terroristico", ha detto intervenendo al forum Asia-Europe Meeting (Asem). "Sappiamo che il terrorismo non ha confini e che e' una sfida comune sia per l'Europa che per l'Asia", ha aggiunto, come riporta la Tass.
Dallo stesso forum, sulla strage si è espresso anche il premier cinese Li Keqiang che ha condannato l'attacco a Nizza e "il terrorismo in tutte le sue forme". Poi Li ha espresso le proprie condoglianze ai familiari delle vittime. Da parte sua Il presidente cinese, Xi Jinping, ha chiamato oggi Hollande per esprimere le proprie condoglianze. Xi ha condannato la strage come un atto di "scioccante brutalita'" e ha espresso profonda pena per le vittime e le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime. "Il terrorismo e' una minaccia per tutti i Paesi", ha sottolineato Xi, che ha ribadito l'opposizione cinese a ogni forma di terrorismo. La Cina e' pronta a cooperare con la Francia nella lotta al terrorismo e a salvaguardare la pace e la sicurezza di entrambi i Paesi, e del mondo, ha proseguito Xi.
Per la neo premier britannica, Theresa May,"La Gran Bretagna deve raddoppiare gli sforzi per sconfiggere il terrorismo brutale". Mentre si è detto "scioccato e rattristato per questi orribili eventi, e per la terribile perdita di vite umane" il nuovo ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson. Ieri, giorno della strage nella citta' della Costa Azzurra, e' stato proprio il primo giorno di insediamento per il rappresentante del nuovo governo guidato da Theresa May. E Johnson, per ironia della sorte, proprio ieri, come sua prima missione, ha partecipato a un evento nell'ambasciata francese di Londra. In mattinata e' atteso anche un intervento della stessa premier conservatrice succeduta a David Cameron.
I 15 Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell'Onu, in una dichiarazione comune, "condannano con la piu' grande fermezza l'attacco terroristico barbaro e vile" .
E non resta a guardare nemmeno il mondo dello sport. L'Odg Nizza, formazione che milita in Ligue 1, commemora sul proprio sito Internet gli 84 morti dell'attentato con il logo del club, un'aquila con la corona, su sfondo nero.. "Una tragedia e' avvenuta giovedi' nella nostra citta' a margine dei fuochi d'artificio del 14 luglio, che ha portato migliaia di turisti e Nizza, sulla Promenade des Anglais - si legge sulla pagina web della societa' transalpina - E ci lascia tutti in stato di shock, inorriditi ed indignati. Toccato nel profondo della sua carne, il Nizza piange le vittime di questa infamia, e da' il suo pieno sostegno alle loro famiglie, agli amici e a tutti coloro che sono colpiti in qualche modo da questa tragedia".
Tanti, su Twitter, gli sportivi che hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alle vittime dell'attentato. "Davvero terrorizzato da quello che e' successo a Nizza. Un grande pensiero per le famiglie delle vittime. Coraggio!", scrive Unai Emery, il nuovo tecnico del Paris Saint Germain.
"Si fermera' un giorno...? Supporto e Fratellanza per Nizza", le parole di Moussa Sissoko, nazionale francese di origine maliana in forza al Newcastle. "Apprendo la notizia, e sono inorridito da cio' che e' accaduto a Nizza.
Sostegno al popolo francese, a tutte le vittime e alle loro famiglie", e' il 'cinguettio' del tennista spagnolo Rafael Nadal.
"I pensieri vanno alle persone colpite dal terribile attentato a Nizza", dice il ciclista britannico Christopher Froome, maglia gialla al Tour de France.
"Che tristezza, questa barbarie spezza il cuore...", il pensiero del rugbista francese Benjamin Kayser, tallonatore del Clermont.( (AGI)