Consigliera di Trump cita "massacro di Bowling Green". Ma non è mai avvenuto

Kellyanne Conway ha parlato di due profughi iracheni che avrebbero organizzato una strage in Kentuky "e la gente non lo sa, perché i giornalisti non ne hanno parlato"

Consigliera di Trump cita "massacro di Bowling Green". Ma non è mai avvenuto
 trump conway

Dopo aver enunciato, in concomitanza con l'insediamento di Donald Trump, l'esistenza di una "realtà alternativa" per cui le cose non sono come sono ma come appaiono alla capacità cognitiva del singolo, la consigliera della Casa Bianca Kellyanne Conway è passata dalla teoria alla prassi. Nel corso di un'intervista alla Msbnc, la signora ha difeso il bando sui profughi e i cittadini di sette paesi a maggioranza islamica con la necessità di fermare il terrorismo. E ha citato, a proposito, la storia di due profughi iracheni che, a suo dire, avrebbero organizzato il "massacro di Bowling Green". "E la gente non lo sa, perché i giornalisti non ne hanno parlato", ha aggiunto aprendo così anche un secondo fronte su un tema a lei molto caro.

In effetti, sui giornali non ne ha parlato nessuno: il massacro di Bowling Green non è mai avvenuto. E Bowling Green, ridente cittadina del Kentuky, continua a vivere paciosa come ha fatto fin dal giorno della sua fondazione. Talmente tranquilla che - lo si legge sul suo sito - uno degli avvenimenti memorabili degli ultimi mesi è la ristrutturazione dei bagni pubblici di Kerriakes Park. "Una misura allo scopo di dar loro un nuovo aspetto", assicurano premurose le autorità locali, "nel frattempo sono disponibili strutture temporanee". Un sollievo. Ad ogni modo "il consiglio comunale è entusiasta (sic) della ristrutturazione e chiede scusa per ogni possibile inconveniente".

Che si tratti di Bowling Green, ma nell'Ohio? Nessuna traccia. Il sito locale invita tutti alla "Daddy daughter dance" prevista per il 17 febbraio prossimo venturo. Non esattamente una cerimonia in ricordo delle vittime di un attacco. In città c'è anche una università, la Bowling Green State University. Anche qui, per fortuna, tutto tranquillo. La verità che emerge non dai media, ma dai verbali delle autorità inquirenti e giudicanti, è molto meno grave: il Dipartimento alla Giustizia ha nei suoi archivi il fascicolo di due iracheni residenti a Bowling Green nel Kentuky arrestati e condannati nel 2011 per aver inviato soldi e armi in Iraq, ad Al Qaeda. Grave, ma non quanto un massacro che, per fortuna, non c'è mai stato.