XI PARTE PER LA GRAN BRETAGNA, MA (ALIBABA) CONSIGLIERE DI CAMERON
di Eugenio Buzzetti
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Pechino, 19 ott. - Il presidente cinese Xi Jinping è partito nel pomeriggio di oggi, ora locale, per la Gran Bretagna, la prima di un presidente cinese negli ultimi dieci anni, dove rimarrà fino al 23 ottobre prossimo e durante la quale incontrerà la Regina Elisabetta II, e il primo ministro David Cameron. La visita è stata preceduta da un'intervista rilasciata all'agenzia Reuters, durante la quale il presidente cinese ha dichiarato che la leadership cinese sta "lavorando duramente per affrontare" i problemi del rallentamento economico. Nella lunga intervista scritta alla vigilia della visita, che ufficialmente comincia domani, il presidente cinese ha manifestato preoccupazione anche per la crescita globale che colpisce soprattuto i paesi in via di sviluppo e ha promesso maggiori aperture del mercato interno agli investimenti stranieri.
Con la Regina Elisabetta, scrive oggi l'agenzia Xinhua, Xi avrà un pranzo informale e una cena ufficiale, accompagnato dalla moglie, Peng Liyuan. Sempre a Londra, Xi è stato invitato a un ricevimento in suo onore da parte del Lord Mayor della capitale, e incontrerà anche il primo ministro britannico, David Cameron. A Manchester, invece, Xi incontrerà la locale comunità di imprenditori e visiterà vari progetti nella zona. Per Xi, la visita in Gran Bretagna servirà a consolidare i buoni rapporti della "epoca dorata" di collaborazione bilaterale tra Pechino e Londra, che concretamente si tradurrà in contratti per investimenti del valore di miliardi di sterline. Tra questi, da ricordare, ci sono le partnership nell'energia, con l'apertura a un'alleanza strategica tra Bp e la cinese Cnpc su alcuni progetti nel greggio in Iraq, e più avanti nel Mare del Nord e in Africa occidentale. La partnership tra Londra e Pechino riguarda anche il settore nucleare e l'investimento cinese nella centrale nucleare di Hinkley Point, che sarà la prima realizzata in diversi decenni in Gran Bretagna e la prima in assoluto in occidente con tecnologia anche cinese.
I legami tra Londra e Pechino sono già buoni sotto il profilo degli investimenti. La Gran Bretagna è il Paese dell'Unione Europea che riceve il più alto volume di investimenti diretti cinesi ed è stato il primo dei Paesi occidentali, a inizio 2015, ad aderire alla Aiib, la Asian Infrastructure Investment Bank a guida cinese (che ne è il primo azionista con una partecipazione del 30,34%) destando numerose polemiche da parte di Washington, tendenzialmente diffidente rispetto alla banca regionale asiatica - percepita come diretta concorrente della Asian Development Bank e della Banca Mondiale - e per questioni di governance e di trasparenza.
La Gran Bretagna è anche il secondo partner commerciale della Cina in Unione Europea, dopo la Germania. I legami economici domineranno il viaggio di Xi nel Paese, con la Gran Bretagna che punta a consolidarsi come primo hub finanziario per le interazioni con i mercati cinesi e snodo centrale per il processo di internazionalizzazione del renminbi, la valuta cinese. Tra gli accordi sul piatto, c'è anche la realizzazione della linea ad alta velocità High Speed Two, che è stato oggetto di discussione della recente visita in Cina del ministro delle Finanze britannico, George Osbourne, alla fine di settembre. Durante la visita di Osbourne a Pechino, Cina e Gran Bretagna hanno siglato 53 accordi di cooperazione. La visita di Xi porterà anche all'emissione del primo bond in yuan in un Paese occidentale.
Jack Ma (Aibaba) nominato consigliere di Cameron
Intanto, alla vigilia del viaggio, Jack Ma, il fondatore di Alibaba, uno degli imprenditori più importanti della Cina, è stato nominato consigliere per gli affari economici del premier britannico, David Cameron. Lo annuncia un portavoce di Downing Street. Ma, che è il presidente del colosso cinese di e-commerce Alibaba, consigliera' il premier, in particolare sul modo "di aumentare l'export delle piccole e medie imprese, specie sui mercati cinesi e attraverso le piattaforme web come quella di Alibaba"
19 ottobre 2015
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