SHENZHOU LANCIA CINA NELLO SPAZIO

Pechino, 03 nov. - Prosegue senza intoppi la lunga marcia del Dragone nello spazio: il docking tra Shenzhou-8 e Tiangong-1 si è concluso a 343 chilometri di distanza dalla superficie della terra. La Cina prosegue spedita quindi verso il suo obiettivo: la costruzione di una stazione spaziale entro il 2020.
La Cina è il terzo paese a dotarsi di tale delicata tecnologia, dopo Stati Uniti e Russia negli anni '60. L'aggancio, manovra complicata che deve avvenire lentamente per evitare che i moduli si distruggano nell'impatto, "è un successo di fondamentale importanza" ha affermato Wu Ping, la portavoce del programma spaziale con equipaggio umano del Dragone, aggiungendo che i due moduli hanno già orbitato attorno alla terra sei volte, con gli strumenti di bordo che non hanno segnalato alcuna anomalia.
Essere in grado di portare a termine l'aggancio è "vitale" per la strategia di sviluppo in tre fasi del programma spaziale cinese con equipaggio umano, ha affermato il presidente cinese Hu Jintao, in Francia per il G20, mentre Wen Jiabao ha assistito alla trasmissione in diretta dell'evento storico dal Beijing Aerospace Flight Control Centre. Non deve stupire l'attenzione che i leader cinesi rivolgono al docking tra Shenzhou-8 e Tiangong-1; il programma spaziale è un punto di orgoglio per Pechino nel processo di sviluppo del Paese. Attenzione che si spiega ancor più se si considera che la Cina ha lanciato il proprio progetto di stazione spaziale dopo il rifiuto dei tentativi di prendere parte alla Stazione Spaziale Internazionale, soprattutto da parte degli Usa, diffidenti verso i legami militari del programma spaziale di Pechino.
Il programma cinese di voli con equipaggio umano è iniziato nel 1990; nel 2003, la Cina è diventata il terzo Paese, dopo l'ex Unione Sovietica e gli Usa, a inviare astronauti nello spazio. Il lancio della Shenzhou-8 era avvenuto martedì dal Centro di Jiuquan, nel Gansu, stesso luogo dal quale era partito Tiangong-1, il 29 settembre; la navicella spaziale e il modulo sperimentale continueranno i propri test per 12 giorni, con un altro docking che sarà poi seguito da altri due giorni di volo. Il ritorno di Shenzhou-8 è previsto per il 17 novembre, ha chiarito Wu Ping. La portavoce ha poi illustrato le prossime fasi, specificando che sono previste altre due missioni di aggancio il prossimo anno, di cui una con equipaggio umano; il laboratorio spaziale sarà pronto per il 2016 e la stazione sarà lanciata in tre sezioni tra il 2020 e il 2022. La lunga marcia del Dragone nello spazio non è che all'inizio.
di Gabriele Tola
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