SFOGGIO DI MUSCOLI, SALPA LA PRIMA PORTAEREI

SFOGGIO DI MUSCOLI, SALPA LA PRIMA PORTAEREI

Pechino, 10 ago. - La prima portaerei cinese ha iniziato il suo viaggio inaugurale salpando dal porto di Dalian, un evento destinato a rinsaldare l'orgoglio nazionale, ma anche ad alimentare il nervosismo regionale sulle ambizioni militari di Pechino. Il tanto atteso debutto della nave, acquistata dall'Ucraina nel 1998 con l'intenzione di trasformarla in una nave-casino' e poi destinata ad altri scopi, segna un passo ulteriore nel progetto della Cina di proiettare la propria potenza sull'intera regione asiatica. 

 

Il significato simbolico dell'evento in realta' e' destinato a superare di gran lunga quello pratico, considerato che la Cina in questo momento e' coinvolta in diverse dispute marittime, in particolare nel Mar Cinese meridionale. L'Esetrcito Popolare Cinese -che aveva confermato solo di recente l'esistenza della portaerei, per anni uno dei segreti militari meglio custoditi del 'gigante asiatico'- infatti e' ancora lontano dal poter utilizzare il vettore come potente strumento militare. Lunga circa 300 metri, la portaerei  -una ex nave da guerra sovietica, chiamata Varyag - e' partita dal porto di Dalian, nella provincia nord-orientale di Liaoning: fendendo la nebbia ha suonato tre volte lasciando il molo; e poi, fatto un breve tragitto, e' rientrata nel porto.

 

Pechino di recente ha anche cercato di sminuire la funzionalita' del vettore, spiegando che servira' solo a fini di formazione e ricerca. L'esercito cinese e' generalmente considerato una ventina di anni arretrato rispetto a quello americano; ma nella sua prorompente crescita economica, la Cina si sta sicuramente concentrando anche nella progettazione di armi che possano smussare la potenza militare americana.

 

ARTICOLI CORRELATI

Anche Pechino avrà una portaerei

 

©Riproduzione riservata