Pechino, 20 giu. - L'ampliamento delle fluttuazioni dello yuan sarà "inevitabile" in futuro e occorreranno piani per rispondere ai rischi connessi alle fluttuazioni della valuta cinese. Lo sostiene in un editoriale il Financial News, una pubblicazione gestita dalla People's Bank of China, la banca centrale cinese, che sostiene che la maggiore fluttuazione della valuta di Pechino è dovuta al rilassamento dei controlli sul tasso di cambio, rendendo il renminbi più volatile. In più, spiega ancora il Financial News, la valuta cinese è sempre più appetibile per Paesi e regioni in seguito alla sua inclusione nel paniere dei Diritti Speciali di Prelievo del Fondo Monetario Internazionale, decisione che diventerà operativa a partire dall'ottobre prossimo.
Nell'editoriale, dal titolo "Capire le fluttuazioni dello yuan", la banca centrale cinese sottolinea di nuovo il proprio impegno a favore delle riforme e della flessibilità nel tasso di cambio. "Dovremmo mettere in atto solidi piani per rispondere a ogni rischio - sostiene l'editoriale - piuttosto che essere titubanti sulle preoccupazioni per i rischi". La banca centrale cinese ha poi affermato che non ci sono le basi per un deprezzamento a lungo termine della valuta di Pechino, protagonista ad agosto scorso di una svalutazione a sorpresa che ha fatto temere i mercati sui timori di una possibile nuova guerra valutaria innescata dalla Cina per sostenere le proprie esportazioni.
20 GIUGNO 2016
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