Roma, 23 lug. - Ospiti della puntata Gabriele Sportoletti, Direttore Generale di Starmax, e Luigi Ciocca, fashion designer. Amici e colleghi, si incontrano dopo 25 anni a Shanghai, dove entrambi operano nel settore della moda.
Nel 2007, annusando aria di crisi, la scelta di vivere in Cina. Perché? "Anzitutto la convinzione che lo sviluppo del Paese potesse andare ben oltre il modello di "fabbrica del mondo" - racconta a Mordere il Mondo Gabriele Sportoletti, che opera in supporto di aziende italiane nel settore della moda -; sono stato inoltre guidato da una intuizione: se nel mondo le cose si mettono male, quale paese se non la Cina potrà essere privilegiato in un contesto di recessione?".
"Oggi l'industria manifatturiera cinese ha imboccato la strada della qualificazione produttiva - continua Ciocca - attraendo molti operatori che fino a qualche anno non si sarebbero mai sognati di venire a produrre qui".
"In Cina oggi si investe molto sulla qualità". Questo è l'assunto da cui è partito anche Luigi Ciocca. "In Cina non ci sono solo 50 milioni di super ricchi che comprano brand occidentali famosi; esiste anche un mercato di dimensioni crescenti mosso da persone che vogliono vestirsi bene spendendo poco. Ecco, ho pensato che potessi dar loro una mano".
Conduce Valeria Manieri (redattrice di Radio Radicale). In collegamento telefonico da Shanghai Emanuela Verrecchia (avvocato consultente in marchi presso lo Studio Rouse, fondatrice e moderatrice del gruppo linkedin Italiani in Cina).
In studio Alessandra Spalletta (coordinamento AgiChina24.it)