Il governo cinese chiuderà le fabbriche di oltre 2mila aziende energivore per rispettare gli obiettivi ambientali. Cinque anni fa le autorità si erano impegnate a ridurre del 20% l'intensità energetica entro il 2010. Il target è ancora lontano, di qui la decisione di chiudere stabilimenti in settori ad alto consumo di energia come la chimica, l'acciaio e i cementifici. (Nella foto un impianto di tubi d'acciaio a Huaibei)