Esplode in Cina (nella foto Zhou Xiaochuan, governatore della Banca centrale) la raccolta dei fondi fuori bilancio: secondo la China Banking Regulatory Commission, questi prestiti alla fine di giugno ammontavano a 1,13 trilioni di dollari. Secondo fonti citate dall'agenzia Dow Jones, circa il 20% di questi presititi (230 miliardi di dollari) potrebbero rientrare nella categoria dei «loan» ad alto rischio. Proprio alla fine di giugno i numeri ufficiali dei «non performing loan» detenuti dalle banche cinesi indicavano un valore di 67 miliardi di dollari. Ma a questa cifra debbono aggiungersi almeno anche i 230 miliardi dei prestiti a rischio fuori bilancio indicati in precedenza, portando così il totale a 297 miliardi di dollari di crediti a rischio nelle banche cinesi.