Di Eugenio Buzzetti
Pechino, 31 mag. - Da oggi, in visita a Pechino, uno dei piu' alti funzionari della nomenclatura nord-coreana, Ri Su-yong, ministro degli Esteri di Pyongyang fino a poche settimane fa, e oggi vice presidente del Comitato Centrale del partito retto da Kim Jong-un e direttore del Dipartimento Internazionale. La visita, non annunciata da Pyongyang, ma confermata dall'agenzia cinese Xinhua, durera' tre giorni e vedra' Ri a capo di una delegazione.
La visita e' la prima dallo scorso Congresso del Partito dei Lavoratori nord-coreano, il primo dal 1980, tenutosi nella prima meta' di maggio scorso, durante il quale Kim ha consolidato il suo potere sul Paese. Ri e' noto per i rapporti stretti con la famiglia del leader Kim Jong-un, e dopo il Congresso e' entrato nell'Ufficio Politico del partito.
La Cina rimane il principale alleato di Pyongyang nella regione, anche se da tempo si e' distanziata dalle ambizioni nucleari del regime nord-coreano: Pechino ha condannato l'ultimo esperimento nucleare del gennaio scorso, che la Corea del Nord sostiene essere stato compiuto con una bomba H. A febbraio, Cina e Stati Uniti avevano raggiunto un accordo per una risoluzione Onu per la denuclearizzazione della Corea del Nord. In concomitanza con la partenza di Ri per Pechino, nella mattina do oggi, ora locale, il governo sud-coreano aveva annunciato un tentativo, apparentemente fallito, di lancio di un missile a media gittata da parte di Pyongyang.
31 MAGGIO 2016
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