Pechino, 17 ott.- Crolla la vendita di immobili a Shanghai dove lo scorso mese gli investimenti sul mattone sono scesi del 50% rispetto allo scorso anno. E per molti cinesi, spiega Qian Xueqi, manager di una catena di hotel internazionali, l'acquisto di una nuova casa non resta che un sogno. Soprattutto a Shanghai che l'hanno scorso ha visto lievitare a 48mila yuan (circa 4,800 euro) il prezzo al metro quadro di un appartamento in centro, ovvero 12 volte il reddito mensile medio di uno shanghaiese.
Dagli inizi dell'anno per timore di un possibile scoppio della bolla immobiliare, Pechino ha adottato diverse misure di contenimento dei prezzi quali l'aumento dei tassi d'interesse, restrizioni ai prestiti per i costruttori. "Hanno reso quasi impossibile per molti ottenere dei finanziamenti" ha spiegato Zhang Xin, co-fondatore di Soho China tra i maggiori costruttori del Paese, preoccupato che le misure di raffreddamento del settore possano colpire i prezzi. "I costruttori si ritroveranno con grossi volumi di immobili invenduti" ha poi aggiunto.
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