COOPERAZIONE: CHIODI, NUOVA FASE SVILUPPO TRA CINA E ABRUZZO
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COOPERAZIONE: CHIODI, NUOVA FASE SVILUPPO TRA CINA E ABRUZZO

COOPERAZIONE: CHIODI, NUOVA FASE SVILUPPO TRA CINA E ABRUZZO

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(AGI) - Roma, 21 giu. - Una collaborazione sempre piu' serratatra la Cina e l'Abruzzo per agevolare la classe imprenditorialeabruzzese nel progetto di penetrazione dei mercati esteri. E'l'auspicio del presidente della Regione, Gianni Chiodi, cheoggi a Roma ha incontrato il governatore della regione delloShanxi, Wang Jun, e l'ambasciatore della Repubblica popolarecinese in Italia, Ding Wei. Chiodi ha rappresentato lepeculiarita' e l'attrattivita' del territorio abruzzese,soprattutto nel settore delle nuove tecnologie e delletelecomunicazioni, ed ha valutato positivamente lo sviluppodelle relazioni tra i due paesi, sottolineando l'importanza perl'Abruzzo nel 2010 dell'aumento significativo delleesportazioni. "Questo incontro - ha commentato il Presidente -dara' sicuramente una nuova spinta allo sviluppo dellapartnership strategica tra Cina e Italia. Lo scopo e' quello diportare al piu' alto livello l'impegno di collaborazione tra ledue realta'. L'intesa riguarda le relazioni economiche,commerciali, scientifico-tecnologiche e culturali. Sonoconvinto - ha aggiunto - che le prospettive siano molto ampie.E' necessaria una continua e fattiva collaborazione con ilgoverno cinese per trovare soluzione di scambi economici ingrado di rispondere alla domanda di mercato. Si tratta di unamissione di amicizia, di scambi e di cooperazione e,innanzitutto, di un progetto che testimonia la nostra volonta'di comprendere a fondo e di conoscere le trasformazioniradicali che la Cina sta vivendo". La Regione Abruzzo hasottoscritto nel 1991 l'accordo di gemellaggio con lo Shanxi,provincia del nord con circa 60 milioni di abitanti. Nellaricorrenza del ventennale del gemellaggio, il Governo delloShanxi, d'intesa con l'Isecico (Istituto Sviluppo EconomicoCulturale Italia Cina Oriente), ha proposto alla RegioneAbruzzo di consolidare i vecchi rapporti di amicizia epromuovere progetti di cooperazione bilaterale. Dunque oggi,nell'anno della Cultura Cinese in Italia, nella ricorrenza delventennale del gemellaggio, sono stati confermati gli antichilegami di amicizia e consolidati relazioni e interscambiculturali nonche' rafforzato i rapporti di cooperazionebilaterale attraverso la firma di una pergamena sottoscritta aricordo della giornata. L'iniziativa si propone di approfondirele opportunita' di collaborazione industriale e di investimentoofferte alle imprese italiane e rafforzare le relazionieconomiche con la Cina, la nuova potenza economica del secolo,il terzo Paese nella classifica mondiale del commerciointernazionale. L'ambasciatore cinese in Italia, lo scorsoanno, aveva scelto proprio l'Abruzzo come prima regioneitaliana per una visita ufficiale ed aveva portato i saluti delgoverno cinese alla comunita' abruzzese; iniziativa salutatacon favore dal presidente Chiodi. "Il nostro impegno - haassicurato infine il presidente Chiodi - e' di agevolare laclasse imprenditoriale abruzzese nel progetto di penetrazionedei mercati esteri, in particolare della Cina, Paese verso ilquale l'export nazionale ha avuto ottimi risultati, nonostantela crisi economica internazionale". A comporre la delegazioneabruzzese, oltre a Chiodi, il presidente del Consiglioregionale, Nazario Pagano, il consigliere regionale, LanfrancoVenturoni, e il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi. L'incontrosi e' concluso con uno scambio di doni. Il presidente Chiodi haomaggiato la delegazione cinese con riproduzioni del Guerrierodi Capestrano e del rosone di Collemaggio, l'ultimo simbolo .
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