Cina: nuove ispezioni per ridurre l'uso illegale delle terre rare
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Cina: nuove ispezioni per ridurre l'uso illegale delle terre rare

Cina: nuove ispezioni per ridurre l'uso illegale delle terre rare

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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 15 nov - La Cina ha
iniziato un nuovo ciclo di ispezioni l'11 novembre volte a
ridurre la produzione e l'esportazione illegale ed eccessiva
delle terre rare. Lo ha detto il ministero dell'Industria e
dell'Information Technology. Le ispezioni, che si
svolgeranno fino al 25 novembre, mirano a far rispettare gli
standard ambientali per le aziende che producono terre rare,
ha detto il ministero in un comunicato sul suo sito web e
saranno svolte nella regione autonoma della Mongolia
Interna, nella regione autonoma di Guangxi Zhuang e nelle
province di Jiangxi, Shandong, Sichuan, Hunan, Guangdong,
Fujian, Jiangsu e dello Yunnan, ha detto il ministero. La
Cina rappresenta circa il 95% delle esportazioni mondiali di
terre rare, un gruppo di 17 minerali con applicazioni
strategiche e hi-tech in prodotti che vanno dai laser, alle
armi, alle batterie di auto ibride.
Col-Mai

(RADIOCOR) 15-11-11 08:50:14 (0086)FE,CINA 5 NNNN

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