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Lo stima l'Accademia cinese per le scienze sociali
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 dic - La crescita
dell'economia cinese potrebbe rallentare all'8,9% nel 2012,
costringendo il governo a nuove misure di allentamento della
sua politica monetaria. E' quanto stima un istituto di
ricerca controllato dallo Stato. "La politica monetaria
probabilmente sara' allentata dalla prima meta' del prossimo
anno", ha dichiarato Li Yang, vice presidente dell'Accademia
cinese per le scienze sociali. "Il livello di riserve
obbligatorie delle banche commerciali sara' ancora ridotto",
ha continuato, secondo quanto riportato dal quotidiano China
Daily. La crescita del Pil cinese, pari al 10,4% nel 2010, e'
stata del 9,7% nel primo trimestre del 2011, scendendo al
9,5% nel secondo e al 9,1% nel terzo, secondo i dati
pubblicati dall'Ufficio nazionale di statistica. La
settimana scorsa, inoltre, la Cina ha annunciato il suo
primo calo della produzione manifatturiera in piu' di due
anni e mezzo e negli stessi giorni la Banca centrale ha
deciso per una riduzione di 50 punti base delle riserve
obbligatorie delle banche, fatto che non accadeva dalla fine
del 2008.
Red-Fla-
(RADIOCOR) 08-12-11 12:24:23 (0112)FE,ASIA,CINA 5 NNNN
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