Di Eugenio Buzzetti
Pechino, 26 ago. - La Cina aiuta l'Italia nelle operazioni di soccorso per il terremoto di magnitudo 6.0 che ha colpito il Lazio e le Marche nella notte tra martedì e mercoledì scorsi e che ha provocato 267 morti e 365 feriti. Una squadra di soccorritori composta da tre persone proveniente dalla provincia orientale cinese dello Zhejiang si trova già sul luogo del sisma, secondo quanto afferma oggi l'agenzia Xinhua. Assieme a loro, si trovano anche altri sedici membri, tra cui due dottori, con beni di prima necessità, inviati dal ramo italiano dell'unità di soccorso. La squadra di soccorsi della Ram Union è composta di professionisti che hanno operato in passato in aree colpite da terremoti, tra cui il Nepal dopo il devastante terremoto dell'aprile 2015, ha spiegato il direttore della squadra dei soccorsi, Xu Lijun, e sono oggi alla quinta esperienza a livello internazionale. I soccorritori sono giunti nell'area con attrezzature mediche e per l'individuazione di vite umane sotto le macerie.
La Cina ha espresso la propria vicinanza all'Italia in seguito al terremoto, e si è dichiarata pronta a offrire assistenza alle aree colpite sin dalle prime ore dopo il sisma. In due messaggi pronunciati dal portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lu Kang, Pechino ha ribadito il rapporto di amicizia con l'Italia e ha sottolineato che "la leadership cinese ha inviato messaggi di condoglianze all'Italia" e che "la Cina è pronta a qualsiasi azione in suo potere per sostenere e aiutare l'Italia". Pechino, ha proseguito Lu, "segue da vicino la situazione nell'area colpita dal terremoto e ritiene che il governo italiano e il popolo prevarranno sul disastro e ricostruiranno presto le loro case".
Il terremoto di magnitudo 6.0 che ha colpito le località di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto nella notte tra martedì e mercoledì, con una nuova forte scossa oggi di magnitudo 4.8, ha provocato 267 morti e 365 feriti. Il sisma è stato seguito fin dalle prime ore dai media cinesi che hanno dedicato ampio spazio all'evoluzione dei soccorsi, anche oggi in prima pagina sull'homepage del sito web Xinhuanet, gestito dall'agenzia Xinhua. Immagini dei centri di Amatrice e Accumoli, tra i più colpiti dal sisma, sono state pubblicate oggi anche dal più noto quotidiano cinese, il China Daily. Lu Kang ha infine sottolineato che la rete diplomatica cinese in Italia ha attivato il meccanismo di risposta alle emergenze e che non ci sono morti né feriti a causa del sisma tra la comunità cinese che vive nell'area colpita dal terremoto.
26 AGOSTO 2016
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