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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 16 dic - Le altre
banche coinvolte dal calo dei depositi sono la Banca
industriale e commerciale della Cina (Icbc), la China
Construction Bank (Ccb) e la Agricultural Bank of China
(Abc). La Cina controlla strettamente il valore della sua
moneta, non permettendo che un oscillazione di piu' o meno lo
0,5% ogni giorno intorno a una parita' centrale rispetto al
dollaro. Negli ultimi 12 giorni, lo yuan ha raggiunto 11
volte il limite minimo attuale in quanto gli investitori e
gli esportatori ora preferiscono vendere i loro yuan per
acquistare dollari. La banca centrale e' intervenuta piu'
volte per fermare la caduta, impostando la parita' centrale
ad un livello superiore al punto piu' basso raggiunto durante
il giorno. I partner commerciali della Cina la accusano di
avere una moneta sottovalutata per aiutare gli esportatori.
In parte a causa di queste pressioni esterne, la valuta
cinese si era apprezzata di circa il 7% contro il biglietto
verde tra giugno 2010 e la scorsa estate, ma il movimento ha
in gran parte concluso il suo ciclo. In un contesto
internazionale deteriorato, gli esportatori cinesi hanno
ancora piu' paura di perdere quote di mercato se il valore
dello yuan continuasse a salire.
Col-Mai-Y-
(RADIOCOR) 16-12-11 09:55:08 (0091)FE,CINA 3 NNNN
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