Pechino, 17 nov.- Il Ministero cinese della Pubblica Sicurezzadara' il via il prossimo mese a un'indagine speciale sui casidi "morte innaturale" nei centri di detenzione. Lo si legge inuna nota pubblicata ieri sul sito del Ministero. Il problemadella sicurezza nelle carceri e della trasparenza nellagestione attira da tempo l'attenzione dell'opinione pubblica,come dimostra anche il caso nel 2009 del 24enne Li Qiaoming,picchiato a morte da altri detenuti in un centro di detenzionedella provincia dello Yunnan, nel sudovest della Cina. La nuovabozza di rettifica alla legge di procedura penale, esaminata adagosto dal Comitato Permanente dell'Assemblea Nazionale delPopolo, prevede che gli interrogatori per i reati piu' gravisiano video-registrati. Sara' inoltra lanciata una campagna percontrollare la gestione dei fondi delle cauzioni e dei benisequestrati durante le indagini della polizia. .