Asia Orientale: possibile crescita del 7, 2% nel 2012 (Adb)
ADV
ADV
Asia Orientale: possibile crescita del 7, 2% nel 2012 (Adb)

Asia Orientale: possibile crescita del 7, 2% nel 2012 (Adb)

di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Singapore, 06 dic - Le economie
emergenti dell'Asia orientale molto probabilmente
cresceranno a un ritmo solo leggermente piu' lento nel 2012,
nonostante il peggioramento della situazione globale, ma la
regione potrebbe fronteggiare "maggiori" rischi al ribasso.
Lo ha detto la Banca asiatica di sviluppo (Adb). Nel suo
rapporto trimestrale Asia Economic Monitor, l'Adb ha
predetto che i Paesi emergenti dell'est asiatico
registreranno un'espansione delle loro economie pari al 7,2%
il prossimo anno, rispetto al 7,5% indicato nel suo ultimo
rapporto e a una previsione di crescita al 7,5% nel 2011. Ma
una profonda recessione nella zona euro e negli Stati Uniti,
il protezionismo o gli scambi finanziari limitati, i flussi
di capitali destabilizzanti e l'inflazione persistente o
rinascente potrebbero tradursi in una crescita notevolmente
piu' debole di quanto ora stimato, sostiene l'Adb. "siamo
ancora molto fiduciosi per la regione", dice il senior
economist di Adb, Lei Lei Song. "Anche se alcuni di questi
rischi ribassisti dovessero materializzarsi, l'impatto sulla
regione, potrebbe essere serio sicuramente, ma ancora
gestibile". L'Adb definisce come Paesi emergenti dell'Est
asiatico Brunei, Cambogia, Cina, Hong Kong, Indonesia, Laos,
Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Corea del Sud,
Taiwan, Tailandia e Vietnam.
Col-Mai-Y-


(RADIOCOR) 06-12-11 08:55:51 (0071)FE,CINA 3 NNNN

ADV