A ridosso della festa di San Valentino è stata lanciata in Cina la prima campagna nazionale per la ricerca sulla condizione sessuale delle donne cinesi. Ma Xiaonian, sessuologo impiegato presso l'Istituto cinese di Sessuologia, già una decina di anni fa aveva reso noti i risultati di una ricerca da lui condotta secondo i quali il 50% delle donne cinesi aveva dichiarato di non aver mai raggiunto l'orgasmo durante i rapporti sessuali e il 91% delle intervistate aveva denunciato di essere stata vittima di discriminazione sessuale sul posto di lavoro. Questa volta la ricerca, promossa dall'Istituto cinese di Sessuologia e dall'Associazione Medica cinese, è condotta su base nazionale e si serve del popolare sito internet Sina.com.cn per sottoporre alle donne che abbiano superato i 21 anni 34 domande, tra cui "quanti rapporti sessuali hai al mese e quanti ne vorresti avere?", "provi piacere nel fare sesso?" e "hai mai avuto relazioni extraconiugali?", riguardanti la loro attività sessuale. Lo studio tenta di analizzare i comportamenti sessuali e psicologici delle donne e a fornire consigli sulla vita sessuale; ma soprattutto cerca di rompere quei tabù che per troppo tempo hanno impedito ai cinesi di affrontare apertamente i discorsi sull'intimità, causando una diffusa indifferenza e una pericolosa ignoranza riguardo alle problematiche legate al sesso. Dalla ricerca è risultato che solo il 7% delle donne e poco più dell'8% degli uomini ricorrono a cure mediche per complicazioni legate all'attività sessuale e più di un terzo delle persone non ha mai cercato aiuto per risolvere problemi sessuali. Xia Enlan, direttrice del reparto di ginecologia e ostetricia dell'Università di Scienze dell'Ospedale Fuxing, ha espresso il suo stupore di fronte a questi numeri che, ha dichiarato, "sono scioccanti". Ancor più allarmanti sono i dati pubblicati dal Ministero della Salute che testimoniano l'aumento, con un totale di 257,474 casi, del numero di malati di sifilide. Il Ministero ha inoltre registrato un aumento nel numero di malati di HIV/AIDS, oggi circa 700mila, che ha contratto la malattia sessualmente. Il governo cinese, oltre ad aver lanciato una campagna televisiva per promuovere l'uso di preservativi, ha promosso il progetto dell'Istituto di Sessuologia in collaborazione con l'Associazione Medica che mira ad avere un nuovo approccio con le problematiche sessuali, finora poco trattate e, per lo più, affrontate con troppa chiusura mentale.