Pechino, 8 lug. - La Brexit va in saldo in Cina. Le piattaforme di e-commerce del gigante asiatico hanno dato il via ai "saldi della Brexit", dopo i ripetuti crolli della sterlina, che nei giorni scorsi è arrivata a toccare i minimi degli ultimi 31 anni, effetto del voto referendario in Gran Bretagna, che ha innescato il panico sulle piazze finanziarie globali. Tmall, la piattaforma on line dedicata al segmento b-to-c di Alibaba, promette sconti fino al 60% su decine di prodotti made in Uk, e sulla pagina dedicata ai marchi britannici annuncia che "i bassi prezzi della Brexit sono in arrivo".
Alcuni classici prodotti della Gran Bretagna, come i biscotti McVitie's Hobnob, hanno oggi uno sconto del 39% rispetto al prezzo originario, mentre altri come i peluche Jellycat, si trovano in vendita all'8% in meno. Sconti del 40%, infine, per i prodotti in pelle Cambridge Satchel sulla piattaforma gestita dal gigante dell'e-commerce cinese. Anche Jd.com, il rivale di Alibaba in Cina, sta meditando manovre analoghe per avvantaggiarsi dell'indebolimento della sterlina.
Le pressioni sulla valuta britannica hanno fatto sentire i contraccolpi sul mercato valutario nelle scorse settimane. Per almeno due volte, l'ultima mercoledì scorso, la banca centrale cinese ha fissato la parità dello yuan sul dollaro ai minimi dal 2010. Gli analisti temono anche un aumento delle fuoriuscite di capitali dalla Cina come effetto della Brexit, anche se secondo gli ultimi dati, le riserve valutarie cinesi sono inaspettatamente cresciute a giugno.
e.b.
08 LUGLIO 2016
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