Pechino, 9 feb. - E' necessario innalzare gli standard diqualita' dell'acqua nelle aree di gestione del patrimonioidrico; si prevede raggiungera' l'80% nel 2020, soddisfacendocompletamente gli standard intorno al 2030. Questo quantodichiarato dal viceministro delle Risorse Idriche cinese, HuSiyi. Hu ha affermato che tali aree sono necessarie a soddisfarele esigenze di sfruttamento, tutela e risparmio delle risorseidriche; la loro e' una funzione guida nella gestione e nellavalutazione degli standard di qualita' dell'acqua edell'impatto con l'ambiente circostante. In quest'ottica sideve portare avanti una tutela e gestione definite in base aidiversi orientamenti funzionali delle acque, promuovendo unosviluppo economico e sociale capace di adattarsi ai diversistandard delle risorse, ha concluso. .