###Cina: la crescita rallenta, verso un atterraggio morbido-FOCUS
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###Cina: la crescita rallenta, verso un atterraggio morbido-FOCUS

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di lettura

Ma restano i timori sui tassi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 18 ott - "La crescita
del terzo trimestre in Cina e' inferiore alle aspettative del
mercato, ma noi continuiamo a credere che l'economia cinese
si stia dirigendo verso un atterraggio morbido. Aumenta
comunque il rischio di un brusco rallentamento a causa dei
problemi delle grandi economie avanzate mondiali". Cosi'
Alistair Thornton, economista presso Ihs Global Insight, con
sede a Pechino commenta il rallentamento della crescita
registrato dall'economia cinese nel terzo trimestre. Per i
primi nove mesi dell'anno, la crescita della seconda
economia mondiale e' pari al 9,4%, rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno ma nel solo terzo trimestre la
frenata e' stata dal 9,5% al 9,1%. Sheng Laiyun, portavoce
del Nbs ha confermato che il governo non ha intenzione di
cambiare la politica economica. "Le misure di controllo
dovrebbero rimanere in atto per mantenere la stabilita'", ha
detto il portavoce. "Le prospettive sono particolarmente
poco favorevoli per gli esportatori", ha dichiarato
Thornton, che evidenzia anche le difficolta' delle Pmi, alle
quali il governo ha recentemente promesso un migliore
accesso al credito, visto che molte di esse sono costrette a
rivolgersi per finanziarsi a organizzazioni che praticano
tassi da usura. I dati suggeriscono che la Cina sta
ottenendo "una crescita moderatamente stabile", afferma
l'economista di Standard Chartered, Li Wei. Il governo
potrebbe cominciare a inviare segnali di allentamento del
credito gia' in novembre. Ma altri analisti sono in
disaccordo. Secondo l'economista di Hsbc, Ma Xiaoping,
probabilmente la politica di Pechino sara' mantenuta
invariata per il resto dell'anno. La debolezza nei mercati
esterni come l'Europa pesera' sulle esportazioni della Cina
in futuro, ha aggiunto, ma questo permettera' alla Cina di
diventare meno dipendente dal commercio con l'estero per la
crescita. L'economista della Anz Bank, Liu Ligang ha detto
di non escludere la possibilita' che possono esservi
ulteriori strette nella politica monetaria del governo nel
quarto trimestre. Le Borse cinesi hanno reagito
negativamente ai dati. L'indice Shanghai Composite dopo i
dati ha segnato un declino dell'1,7% a 2399,10 e Hong Kong
di oltre il 3%. "Se la lettura di crescita del Pil nel terzo
trimestre fosse stata del 9,2% o 9,3%, il mercato l'avrebbe
ritenuta accettabile, l'obiettivo del 9,1% appare
preoccupante, soprattutto rispetto al 9,5% del secondo
trimestre", ha detto Qian Qimin, analista di Shenyin Wanguo,
una societa' di intermediazione locale. Nel complesso, la
produzione industriale, tuttavia, e' rimasta forte nel mese
di settembre e la sua crescita del 13,8% rispetto all'anno,
ha anche accelerato rispetto ad agosto (13,5%). Gli
economisti avevano previsto solo il 13,3% di aumento per
settembre.
Col-Mai

(RADIOCOR) 18-10-11 07:58:47 (0037)FE,CINA 5 NNNN

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